Riforma oneri di sistema bollette: una missiva di Federconsumatori per richiedere un riscontro in merito alla riforma degli oneri di sistema.
La Federconsumatori ha scritto al Presidente della X Commissione Industria al Senato per richiedere un riscontro in merito alla riforma degli oneri di sistema.
Era il 25 Ottobre 2018 quando abbiamo consegnato alla sua attenzione migliaia di firme a sostegno della proposta di riforma degli oneri generali di sistema: da allora nessun provvedimento è stato adottato.
“I cittadini sono stanchi di pagare in bolletta per la dismissione delle centrali nucleari, le agevolazioni alla rete ferroviaria, quelle alle imprese energivore, gli incentivi alle fronti rinnovabili e assimilate, le integrazioni delle imprese elettriche minori e la promozione dell’efficienza energetica.
Per questo hanno firmato, numerosi, la petizione che Le abbiamo consegnato, fiduciosi che il Governo che rappresenta potesse alleggerire tale ingiustizia.” – scrive il Presidente della Federconsumatori Emilio Viafora. –
“Ma dal Governo tutto tace. Nel DL Crescita non vi è ombra alcuna del promesso taglio e della riformulazione ai suddetti oneri, ma anzi si opera in direzione del tutto opposta, dando in prestito, per il rilancio di Alitalia, parte della liquidità dalla Cassa dei servizi energetici ambientali, per un ammontare di ben 900 milioni di Euro.”
Per questo, alla luce del protrarsi dell’attesa da parte dei cittadini, l’associazione ha chiesto un riscontro in merito alle intenzioni della X Commissione Industria al Senato circa la presentazione della proposta di riforma in oggetto.
La spesa finale degli oneri di sistema è data da una quota fissa ed una variabile, cioè che varia rispettivamente al consumo di energia elettrica e gas di ciascun utente.
La riforma della tariffa TD, eliminando la progressività in bolletta (più consumi e più paghi – principio a discapito delle famiglie numerose), ha portato ad un aumento delle quote fisse degli oneri di sistema e delle tariffe per la gestione ed il trasporto del contatore provocando un aumento in bolletta per i non residenti.