reddito-di-cittadinanza-2019-domanda-on-lineReddito di Cittadinanza 2019, la domanda on line adesso è disponibile. Ecco una guida a tutto ciò che occorre sapere.


Le richieste potranno essere presentate a Caf, uffici postali e online muniti di una dichiarazione sositutiva unica, finalizzata al rilascio dell’Isee.

Ieri è stata una vigilia di attesa febbrile per gli italiani che oggi si recheranno alle Poste per fare domanda del reddito di cittadinanza.

Le richieste potranno essere presentate a Caf, uffici postali e online (per chi ha lo spid) sul sito www.redditodicittadinanza.gov.it, muniti di una dichiarazione sostitutiva unica, finalizzata al rilascio dell’Isee. Sara’ poi l’Inps ad abbinare l’Isee alla domanda e verificare i requisiti.

Reddito di Cittadinanza 2019, domanda on line. L’avviso delle Poste

Con un avviso negli uffici, Poste suggerisce un calendario per lettera dal 6 (lettere A e B) al 13 marzo (lettere S, T, U, V, Z) che non e’ vincolante ma punta a facilitare la vita agli utenti.

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Come richiederlo e come usarlo

La domanda per il Reddito di cittadinanza può essere presentata telematicamente attraverso questo sito, presso i Centri di Assistenza Fiscale (CAF) o, dopo il quinto giorno di ciascun mese, presso gli uffici postali(gestore del servizio integrato di cui all’articolo 81, comma 35, lettera b), del decreto-legge 25 giugno 2008 n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133).

Per facilitare la presentazione della domanda presso un CAF o un ufficio postale si consiglia di scaricare e compilare:

Nel caso in cui uno o più componenti del nucleo familiare svolgano attività lavorativa, avviata durante il periodo di riferimento dell’ISEE o successivamente ad esso si consiglia di scaricare e compilare (un modello per ciascun componente) oltre alla Domanda di Reddito di cittadinanza / Pensione di cittadinanza:

Le informazioni contenute nella domanda del Reddito di cittadinanza sono comunicate all’INPS entro dieci giorni lavorativi dalla richiesta. L’INPS, entro i successivi 5 giorni, verifica il possesso dei requisiti sulla base delle informazioni disponibili nei propri archivi e in quelle delle amministrazioni collegate e, in caso di esito positivo, riconosce il beneficio che sarà erogato attraverso un’apposita Carta di pagamento elettronica (Carta Reddito di cittadinanza) che, attualmente, viene emessa da Poste Italiane. Oltre all’acquisto di beni e servizi di base, essa consente di effettuare prelievi di contante entro un limite mensile non superiore a 100 euro per i nuclei familiari composti da un singolo individuo (incrementata in base al numero di componenti il nucleo) ed effettuare un bonifico mensile in favore del locatore indicato nel contratto di locazione o dell’intermediario che ha concesso il mutuo.

Restrizioni

È vietato l’utilizzo del beneficio per giochi che prevedono vincite in denaro o altre utilità. Ai beneficiari della Carta sono estese le agevolazioni relative alle tariffe elettriche e quelle riguardanti la compensazione per la fornitura di gas naturale riconosciute alle famiglie economicamente svantaggiate.

Il beneficio deve essere fruito entro il mese successivo a quello di erogazione. L’importo non speso o non prelevato viene sottratto nella mensilità successiva, nei limiti del 20% del beneficio erogato. Fanno eccezione gli importi ricevuti a titolo di arretrati. È prevista inoltre la decurtazione dalla Carta degli importi complessivamente non spesi o non prelevati nei sei mesi precedenti, ad eccezione di una mensilità. Le modalità di monitoraggio e verifica della fruizione del beneficio e delle eventuali decurtazioni saranno definite con un decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze.

E i cittadini? Come stanno reagendo?

Ciononostante, in molti non si fidano e hanno gia’ preparato la documentazione che questa mattina presenteranno in ogni caso alla posta, quale che sia la lettera del cognome. Cosi’ ad esempio un utente nella pagina facebook Reddito di cittadinanza, un gruppo chiuso con 7678 iscritti.

“Io ho preparato tutto domattina la consegno in posta”, dice. In molti si preoccupano dei residui pagamenti del reddito di inclusione, che sara’ sostituito dal reddito di cittadinanza. Questa volta gli accrediti sulla card sono arrivati in anticipo. Da maggio saranno sostituiti dal reddito di cittadinanza.

In molti si preoccupano di quanto convenga fare il cambio tra uno strumento e l’altro. Altri valutano i diversi mezzi per arrivare al reddito di cittadinanza. Un altro internauta spiega che il Caf gli ha chiesto 10 euro per lo Spid. “Quindi vado in posta e risparmio”, annuncia.

Di grande aiuto e’ la app con il quiz del reddito di cittadinanza, opera della Italian Technlogies Llc. “Scopri se hai diritto al reddito di cittadinanza! Scarica la nostra APP GRATIS e senza nessun tipo di iscrizione, sarai guidato attraverso una serie di domande in forma di QUIZ a sapere se sei tra quelli che possono richiedere il Reddito di Cittadinanza”.

L’invito riscuote successo. “Applicazione fantastica! Quiz per capire se si hanno i requisiti adatti per ottenere il reddito di cittadinanza, senza bisognerebbe addentrarsi nell’ intricatissima burocrazia italiana. Bravissimi!”, scrivono nelle recensioni alla app.