Finalmente si ha la certezza: per lo spesometro 2019 la proroga è ufficiale adesso. Slitta anche la scadenza dell’esterometro.
Spesometro 2019, la proroga è ufficiale. Massimo Bitonci, sottosegretario al ministero dell’economia, lo ha annunciato con una nota sullo slittamento delle due scadenze, mantenendo fermo, però, il termine del 16 febbraio per la comunicazione della liquidazione periodica Iva con la fatturazione elettronica.
Arrivata infine, dopo l’annuncio della proroga, anche la firma sul Decreto da parte del Premier Conte.
Il Decreto è anche stato inserito in Gazzetta Ufficiale.
Spesometro 2019, proroga è ufficiale: la nuova scadenza
Il termine per le scadenze del primo trimestre 2019 dell’esterometro e del secondo trimestre 2018 dello spesometro «è quello del prossimo 30 aprile». La decisione è stata presa al termine dei lavori di un tavolo tecnico per superare le criticità relative alla concomitanza delle scadenze fiscali, come lamentato in questi giorni da molti operatori del settore.
Spesometro ed esterometro: di cosa si tratta?
La trasmissione delle Comunicazioni Dati Fatture emesse e ricevute è un obbligo introdotto dall’articolo 4 del Decreto Legge n. 193 del 22 ottobre 2016.
L’art. 1-ter del decreto legge 16 ottobre 2017, n.148 , ha introdotto semplificazioni dell’adempimento.
La comunicazione Dati Fatture deve essere trasmessa telematicamente dal soggetto Iva entro le scadenze previste. E’ necessario comunicare anche la rettifica dei dati o l’annullamento dei dati precedentemente trasmessi.
Si ricorda che se la comunicazione è inviata entro il termine di scadenza, si ritiene che possa trovare applicazione, anche per la comunicazione Dati Fatture, la regola che consente, in caso di scarto del file, il rinvio entro i 5 giorni successivi dalla ricezione dell’esito.
L’obbligo del cosiddetto esterometro è stato previsto dall’articolo 1 comma 3-bis del decreto legislativo numero 127/2015 stabilisce che:
“I soggetti passivi di cui al comma 3 trasmettono telematicamente all’Agenzia delle entrate i dati relativi alle operazioni di cessione di beni e di prestazione di servizi effettuate e ricevute verso e da soggetti non stabiliti nel territorio dello Stato, salvo quelle per le quali è stata emessa una bolletta doganale e quelle per le quali siano state emesse o ricevute fatture elettroniche
Esterometro, istruzioni Agenzia Entrate su procedure ed esenzione
Commercialisti in rivolta
I commercialisti hanno annunciato un nuovo sciopero tra il 29 aprile e il 3 maggio 2019 reso noto da un comunicato stampa pubblicato dal ANC e ADC il 22 febbraio. Il motivo dello sciopero indetto dai commercialisti non interessa solo la proroga dello spesometro 2019, e dell’esterometro, ma anche le numerose scadenze fiscali che si accavallano soprattutto nel mese di febbraio.