APE Sociale 2019: posticipo termine di scadenza sperimentazione. Con la circolare INPS 1 febbraio 2019, n. 15, l’Istituto fornisce istruzioni per l’applicazione della proroga dell’APE Sociale prevista dal decreto-legge 28 gennaio 2019, n. 4.
La circolare fornisce, inoltre, chiarimenti riguardanti la decorrenza delle indennità per i soggetti che, essendo in possesso della relativa certificazione, non hanno presentato domanda del beneficio entro il 31 dicembre 2018.
Si precisa che il modello di domanda per la verifica delle condizioni e per l’accesso al beneficio sono gli stessi già in uso nel 2018 e sono reperibili sul sito come indicato nel messaggio 29 gennaio 2019, n. 402.
Le domande di verifica delle condizioni andranno presentate entro il 31 marzo 2019 e, successivamente, entro il 15 luglio 2019 e il 30 novembre 2019. L’esito delle stesse sarà fornito rispettivamente entro il 30 giugno 2019, il 15 ottobre 2019 e il 31 dicembre 2019.
Tra i diversi scaglioni di richiesta l’Istituto effettuerà il monitoraggio della disponibilità delle risorse finanziarie. Le domande di verifica saranno valutate in base ai criteri di priorità già illustrati nella circolare INPS 16 giugno 2017, n. 100.
Si ricorda che l’APE Sociale, in presenza di tutti i requisiti, decorre dal primo giorno del mese successivo alla domanda di trattamento, previa cessazione dell’attività di lavoro dipendente, autonomo e parasubordinato, svolta in Italia o all’estero.
In particolare, il modello di domanda per la verifica delle condizioni di accesso all’APE sociale, dopo la chiusura del 30 novembre scorso, è nuovamente disponibile on line dall’entrata in vigore del decreto-legge (cfr. il messaggio n. 402/2019).
In merito alle istruzioni per la valutazione dei requisiti e delle condizioni di accesso al beneficio, della documentazione allegata e di eventuali integrazioni, per il calcolo dell’importo del trattamento, nonché per le istruzioni inerenti a cause di incompatibilità, decadenza dal beneficio e recupero di eventuali indebiti, rimangono ferme le indicazioni già fornite dall’Istituto con le circolari e i messaggi pubblicati in materia e, in particolare, quelle fornite con la circolare n. 34/2018.
L’ultimo periodo dell’articolo 18 del decreto-legge in parola stabilisce che “le disposizioni di cui al secondo e terzo periodo del comma 165, dell’articolo 1 della legge n. 205 del 2017 si applicano anche con riferimento ai soggetti che verranno a trovarsi nelle condizioni indicate nel corso dell’anno 2019”.
In virtù del richiamo al comma 165 dell’articolo 1 della legge n. 205/2017, i soggetti interessati, come sopra individuati, potranno presentare domanda di riconoscimento delle condizioni di accesso all’APE sociale entro i termini di scadenza del 31 marzo 2019, 15 luglio 2019 e, comunque, non oltre il 30 novembre 2019.
Le domande presentate oltre i suddetti termini di scadenza ed entro il 30 novembre 2019 saranno prese in considerazione esclusivamente se all’esito del monitoraggio delle domane presentate entro i termini suindicati, residuano le necessarie risorse finanziarie, come integrate dal secondo periodo dell’articolo 18 del decreto in commento (cfr. successivo paragrafo 1.3).
I termini entro i quali l’Istituto deve comunicareai richiedenti l’esito dell’istruttoria delle domande di verifica sono i seguenti:
- 30 giugno 2019, per le domande di verifica delle condizioni presentate entro il 31 marzo 2019;
- 15 ottobre 2019, per le domande di verifica delle condizioni presentate entro il 15 luglio 2019;
- 31 dicembre 2019, per le domande di verifica delle condizioni presentate oltre il 15 luglio 2019, ma entro il 30 novembre del medesimo anno.