tasse-scolastiche-nuova-soglia-isee-2019Tasse Scolastiche, nuova soglia ISEE per il 2019. Nella Conferenza Unificata del 24 gennaio scorso è stata data intesa al decreto Miur.


Nella Conferenza Unificata del 24 gennaio scorso è stata data intesa al decreto Miur per la determinazione della fascia Isee, ai fini dell’esonero del pagamento delle tasse scolastiche, per le studentesse e gli studenti delle classi quarta a decorrere dall’anno scolastico 2018/2019 e delle classi quarte e quinte a decorrere dall’anno scolastico 2019/2020, dell’istruzione secondaria di secondo grado.

 

Il decreto quest’anno contiene una novità rispetto all’anno scorso in quanto prevede l’innalzamento della soglia ISEE a 20.000 euro, indipendentemente dal numero dei soggetti che compongono il nucleo familiare. Ciò consentirà un ampliamento del numero delle famiglie che potranno usufruire dell’esenzione.

 

Il Ministero dell’Istruzione successivamente indicherà alle scuole le modalità che le famiglie dovranno seguire per richiedere dell’esonero.

 

L’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente), è lo strumento che viene adottato da molti enti pubblici e privati per valutare la situazione economica delle famiglie che intendono richiedere una prestazione sociale agevolata (prestazione o riduzione del costo del servizio).

 

Ricordiamo anche che la dichiarazione sostitutiva unica (Dsu) che conterrà i dati già definiti del contribuente, predisposta dall’Inps in collaborazione con l’Agenzia delle entrate, avrà bisogno di 12 mesi in più per avviare la sua sperimentazione. La dichiarazione ISEE precompilata partirà il 1° settembre 2019 dopo le osservazioni avanzate dal Garante della Privacy relative alla tutela dei dati personali per i componenti maggiorenni della famiglia.

 

Il Decreto su quota 100 e reddito di cittadinanza ha rivisto i termini e le modalità per l’avvio della dichiarazione Isee precompilata da parte dell’Inps che secondo le originarie previsioni sarebbe dovuta partire il 1° settembre dello scorso anno e poi posticipata al 1° gennaio 2019.

 

Per pagare le tasse scolastiche il genitore paga con modello F24 predisposto in autonomia o eventualmente fornito dalla stessa Scuola con alcuni dati precompilati.