27 Gennaio 2019, Giorno della memoria. La Shoah dopo l’ultimo testimone. Quale rapporto tra storia e memoria nelle vicende del Novecento. Un analisi redatta dalla FLC CGIL.
Che ne sarà del ricordo della Shoah quando tutti i testimoni di quella tragedia non ci saranno più? Chi coltiverà la memoria di quanto è accaduto?
Il nodo del rapporto tra storia e memoria è da anni materia di riflessione tra storici, politici, intellettuali e testimoni.
Il tema è stato al centro di diverse iniziative promosse da Proteo Fare Sapere, da quasi 20 anni, che hanno trovato spazio sulle pagine della rivista “Articolo 33” in occasione delle celebrazioni del Giorno della Memoria e non solo.
In verità le tante tragedie dell’umanità – qualcuna di più e qualcuna meno – hanno trovato eco nella letteratura con opere memorabili. Ma spesso si corre il rischio che l’elemento della finzione prevalga sulla realtà dei fatti. È un romanzo!
Nel caso della Shoah, delle leggi razziali e della deportazione i testimoni hanno svolto un ruolo importante non solo nella perpetuazione della memoria di ciò che è stato, ma anche e soprattutto nella sensibilizzazione e nell’educazione ai principi di uguaglianza tra le persone senza distinzioni di razza, religione ecc. come le Costituzioni democratiche, peraltro, sanciscono con chiarezza.
[Guarda il contributo di Liliana Segre al IV Congresso della FLC CGIL]
Sarà compito della storia raccontare i fatti che, attraverso la ricerca e il lavoro degli storici, le diverse generazioni conosceranno.
A noi tocca affrontare adesso il problema di un passato che non è passato ancora completamente. Per questo la rivista “Articolo 33” si interroga sul n. 1-2/2019 se esistano punti di tangenza tra storia e memoria e quanto e come le testimonianze personali costituiscano fonti per la ricerca storica. L’articolo, dal titolo “La Shoah dopo l’ultimo testimone” di David Baldini che si può leggere sul sito di Edizioni Conoscenza, affronta approfonditamente questo dilemma. Un tema che ha molto a che fare anche con la didattica della storia del Novecento.
E infatti su questo tema Proteo Fare Sapere ha lanciato un progetto di didattica laboratoriale dal titolo: Storia e memoria nell’opera di Primo Levi nel centenario della nascita (1919-2019) dello scrittore.