bilanci-preventivi-enti-locali-2019-prorogaBilanci Preventivi Enti Locali 2019, la proroga è adesso ufficiale. Più tempo disponibile per chiudere i bilanci e le decisioni su addizionale Irpef e Imu-Tasi.


Bilanci Preventivi degli Enti Locali 2019, la proroga. Durante la Stato Città è stata data l’intesa per gli interventi normativi in materia di finanza locale, ed è stato infine riconosciuto il rinvio del termine per l’approvazione dei bilanci preventivi degli enti locali al 31 marzo.

 

Ricordiamo che, per quanto riguarda il bilancio di previsione era già arrivata in precedenza una proroga a Febbraio 2019. Pertanto il termine attuale per chiudere l’intera procedura è il 31 marzo 2019, termine già prorogato rispetto al precedente termine ultimo, che era il 28 febbraio 2019, e rispetto a quello ancora precedente, il 31 dicembre 2018.

 

Il rinvio al 31 marzo dei termini per i bilanci preventivi degli Enti Locali e le delibere sui tributi potrebbe servire a colmare delle criticità evidenziate dall’ANCI.

 

Alla fine della Conferenza Stato Città c’è la conferma ufficiale pertanto dell’avvenuta proroga.

 

Le criticità

 

Sul tavolo sono state due le questioni principali: aumentare la dote del fondo Imu-Tasi, sceso a 190 milioni dai 300 dell’anno scorso e vincolato per il momento a spesa per investimenti, e la modifica degli obblighi di accantonamento al fondo crediti di dubbia esigibilità, saliti dal 75% all’85% delle mancate riscossioni.

 

“Abbiamo ottenuto ottanta milioni di euro per il ristoro delle risorse non riconosciute per errore in occasione del passaggio dall’Imu alla Tasi. Ma non bastano: occorrono tutti i 110 che ci spettano, occorrono per permettere a 1.800 Comuni di chiudere correttamente i bilanci”. Lo ha detto il presidente dell’Anci e sindaco di Bari, Antonio Decaro al termine della conferenza Stato-Città nella quale i Comuni erano chiamati a dare l’intesa sullo schema di ripartizione di queste risorse.

 

“Sui trenta milioni mancanti – ha aggiunto Decaro – c’è un’apertura del governo. Siamo fiduciosi. Purtroppo non abbiamo avuto invece l’attesa risposta sulla percentuale di accantonamento al fondo crediti di dubbia esigibilità e sui 560 milioni del mancato taglio al comparto dei Comuni”.

 

I bilanci degli Enti Locali

 

In conclusione è utile ricordare che il bilancio degli Enti Locali è un documento contabile di previsione oppure consolidato con scadenza annuale, indicante le entrate e le uscite dell’amministrazione locale, relative ad un determinato periodo di tempo.

 

In esso si rispecchiano le scelte della finanza pubblica relative ai bisogni della collettività, alle priorità dei diversi obiettivi preposti, la pressione fiscale a carico dei contribuenti e così via.

 

È deliberato dai Comuni, dalle Province e dalle Regioni e approvato sia dalle rispettive giunte che dai consigli. Ha diverse funzioni: contabile, di garanzia, politica, giuridica ed economica ed è l’analogo a livello locale del bilancio statale.