Presidenza Parco Circeo, Governo bocciato sulla nomina. Il governo va sotto, mancano i voti della Lega. “Non accettermo diktat dai partiti”, fa sapere il ministro Costa.
No alla nomina del Generale del corpo d’armata dei Carabinieri Antonio Ricciardi alla presidenza dell’Ente Parco del Circeo.
Il governo viene battuto in commissione Ambiente a Palazzo Madama dove passa la relazione contraria alla nomina. Quella del governo, per contrasti tra M5s e Lega, viene bocciata con 13 voti contrari, 7 favorevoli e 2 astenuti.
Nella commissione siedono tra gli altri i senatori M5s ‘dissidenti’ Mantero e Nugnes.
COSTA: SU NOMINE PARCHI NON ACCETTIAMO DIKTAT DAI PARTITI
“Per il Parco del Circeo così come per tutti gli altri parchi stiamo procedendo alle nuove nomine dei presidenti, come ampiamente annunciato. Stiamo valutando decine di curricula e la logica per la scelta e per procedere alla nomina è una sola: la massima competenza unita al massimo rigore”. Così il ministro dell’Ambiente Sergio Costa in merito alla vicenda delle nomine dei Parchi e in risposta al question time su questo tema che sarà presentato oggi alla Camera.
“Non accetteremo diktat e respingeremo i tentativi di far nominare persone non adeguate a questo ruolo così importante e delicato. Stiamo avviando un confronto positivo con le Regioni, con le quali firmare l’intesa, le realtà territoriali, le comunità Iocali, gli ambientalisti. I Parchi sono da tutelare e proteggere e sono un patrimonio essenziale per tutto il Paese. La politica ha il compito di nominare i migliori presidenti per la loro gestione e i partiti devono restarne fuori”, conclude il ministro.