fattura-elettronica-2019-esposto-codaconsSecondo quanto comunicato dall’Agenzia delle Entrate a partire dal primo gennaio 2019 sono transitate oltre due milioni di fatture elettroniche in poco più di quattro giorni. Sulla Fattura Elettronica 2019 un esposto del Codacons denuncia, tuttavia, disservizi vari che rischiano di paralizzare molti settori.


L’estensione ai privati dell’obbligo della cosidetta e-fattura era previsto da tempo dall’Agenzia delle Entrate, dopo che già dal 2015 è stato reso obbligatorio per tutti i fornitori della pubblica amministrazione.

 

Qualche giorno fa l’Agenzia delle Entrate ha diffuso i primi dati: durante i primi giorni di vigenza del nuovo obbligo, infatti, Sogei non ha rilevato problemi tecnici o rallentamenti. Anche i centri multicanale dell’Agenzia delle entrate non hanno ricevuto segnalazioni di malfunzionamenti.

 

Fattura Elettronica 2019, esposto del Codacons

 

In questo scenario tuttavia, il Codacons è pronto a presentare un esposto per interruzione di servizio. Secondo l’associazione dei consumatori l’introduzione dell’obbligo della fatturazione elettronica, a partire dall’inizio dell’anno, si è tradotta in un flop con tanto di disagi e disservizi.

 

I consumatori che vorranno maggior tutela potranno anche iscriversi, con tariffe agevolate, per essere assistiti passo passo ed ottenere consulenze allo sportello. E’ così che il Codacons interviene per contrastare il caos fiscale generato dalle nuove norme sulla fatturazione elettronica.

 

A questa posizione ha fatto eco Marco Cuchel, presidente dell’Associazione dei commercialisti, che ha raccontato di segnalazioni di utenti che, collegandosi al portale Fatture e corrispettivi dell’Agenzia delle Entrate, visualizzano il messaggio ‘Il sistema non è al momento disponibile, ci scusiamo per l’inconveniente e si prega di riprovare più tardi’.

 

Dunque una situazione ancora piuttosto ambigua quella attuale.