sonda-cinese-change-4-lunaLa sonda cinese Chang’e-4 è arrivata sulla faccia nascosta della Luna. Grande successo per la Cina che corre al rilancio sui paesi occidentali, dopo 50 anni dal primo sbarco dell’uomo sulla Luna.


Il lander Chang’e-4 dell’Agenzia spaziale cinese ha raggiunto questa notte la faccia nascosta della Luna, rendendo la Cina la prima nazione ad avere compiuto un atterraggio controllato in quella zona del nostro satellite naturale.

 

Nei prossimi giorni dal lander uscirà un piccolo robot (rover) che potrà esplorare l’ambiente circostante.

 

L’agenzia spaziale cinese di Xichang ha dato il via alla missione Chang’e 4 l’8 dicembre scorso, la prima diretta all’esplorazione del lato nascosto della Luna in oltre 50 anni di esplorazione spaziale.

 

La missione Chang’e 4, lanciata l’8 dicembre 2018 dall’agenzia spaziale cinese (Cnsa) ed entrata nell’orbita lunare il 12 dicembre, prevedeva 27 giorni di viaggio, al termine dei quali era previsto che il lander e il rover a bordo della sonda si posassero nel cratere Von Karman, all’interno del bacino Polo Sud-Aitken.

 

Il principale obiettivo scientifico della missione cinese è proprio esplorare la faccia nascosta della Luna nel campo d’azione del rover, studiandone la topografia e la composizione mineralogica.

 

Raccogliere nuovi dati che aiutino a ricostruire l’evoluzione della Luna e tentare la coltivazione di piante in vista della costruzione di una futura base lunare è quello a cui punta l’agenzia spaziale cinese.

 

Per la Cina è uno dei risultati più importanti raggiunti negli ultimi anni nelle tecnologie spaziali.

 

Finora infatti nessuno era riuscito a compiere un atterraggio controllato sulla faccia nascosta della Luna, un record per cui la Cina resterà nella storia.