Legge di Bilancio 2019, accordo sul deficit tra M5S e Lega raggiunto. L’accordo definitvo è per la copertura del deficit al 2,04%.
“Con buon senso e coerenza accordo raggiunto su manovra economica, taglio delle tasse, lavoro, pensioni, sicurezza e investimenti per il bene degli italiani, alla faccia di Piddini e rosiconi”. Così Matteo Salvini, vicepremier e ministro dell’Interno commenta l’accordo sulla manovra per la legge di bilancio.
L’accordo per la copertura del deficit al 2,04% è stato raggiunto nel vertice in notturna a Palazzo Chigi dove ieri si sono riuniti il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, i due vicepremier, Luigi Di Maio e Matteo Salvini, il ministro dell’Economia Giovanni Tria e quello dei Rapporti col Parlamento Riccardo Fraccaro ed i due vice del Mef, Massimo Garavaglia(Lega) e Laura Castelli (M5s).
L’intesa prevede tra le altre misure di limitare l’ecotassa a suv e auto extra lusso e di prevedere incentivi fino a 6mila euro per le auto elettriche e ibride. Passata anche la norma ‘end of waste’ sul ciclo dei rifiuti e il pagamento debiti da parte della Pa verso le aziende. Accordo anche sulla riduzione delle tariffe Inail. Inoltre, il bonus cultura, a contributo invariato, sarà finanziato solo per acquistare eBook e libri, non per i concerti e i cinema. Stanziati anche fondi per le buche di Roma e per la metro. La manovra dovrebbe arrivare in aula nella giornata di domani. Scontato il ricorso alla fiducia.
Ricordiamo che la Legge di Bilancio è approdata al Senato dopo aver passato lo scrutinio della Camera. In attesa che si schiariscano le decisioni sulla quota 100, sul corposo pacchetto sulle pensioni e sul reddito di cittadinanza l’esame parlamentare ha inserito nella manovra alcune novità in materia di welfare e pensioni minori.