Dal 1 gennaio sarà possibile presentare domanda per richiedere i sussidi riservati al personale scolastico. Vediamo il decreto dell’URS Sicilia.
L’URS (Ufficio Scolastico regionale) Sicilia ha determinato termini e modalità di assegnazione delle domande per i sussidi che spettano al personale scolastico.
L’URS dipende dal Ministero dell’Istruzione e si articola in diversi ambiti territoriali presenti in ogni Regione d’Italia. Svolge le stesse funzioni che erano del Provveditorato agli Studi, ufficio che è stato soppresso con un provvedimento del 2000.
Le domande relative ai sussidi dovranno essere presentate dal 1° al 31 gennaio 2019, e riguardare eventi e spese avvenuti nel 2018.
A chi è destinato e com’è concesso
Chi può beneficiarne? Tutto il personale dipendente del Miur:
- in servizio alla data dell’evento, con contratto a tempo indeterminato, negli Uffici o nelle Istituzioni Scolastiche della Regione Sicilia,
- il personale cessato dal servizio nei 12 mesi precedenti la data di presentazione della domanda di concessione,
- le rispettive famiglie.
I sussidi sono erogati per coprire spese mediche e funerarie sostenute nel corso del 2018 per un importo minimo di 2mila euro.
Il sussidio è concesso con preferenza per i redditi I.S.E.E. più bassi ed in misura inversamente proporzionale allo stesso reddito I.S.E.E.
Il diritto è esteso anche al nucleo familiare:
- figli,
- coniuge (anche legalmente separato),
- convivente di fatto,
- genitori,
- fratelli e sorelle,
- suoceri purché conviventi e con la medesima residenza.
Riguardo l’ISEE, possono accedere ai sussidi i soggetti con un ISEE non superiore a 28mila euro e che negli anni precedenti non abbiamo goduto degli stessi contributi una tantum per curare la medesima malattia.
Sono esclusi dai rimborsi i ricoveri in case di cura per anziani, protesi e cure dentarie, ticket per farmaci.
La Commissione, costituita con apposito provvedimento presso la Direzione Generale per la valutazione delle domande di sussidio, esaminerà le domande e redigerà la graduatoria di ammissione tenendo conto del reddito ISEE e della spesa sostenuta attribuendo un punteggio.
Come inviare la domanda
Le domande per la richiesta di sussidio dovranno essere inviate, tramite la scuola di appartenenza, all’indirizzo di posta certificata drsi@postacert.istruzione.it, insieme alla documentazione sulle spese sostenute.
I Dirigenti degli Uffici scolastici territoriali o delle istituzioni scolastiche di appartenenza dovranno attestare nella nota di accompagnamento: la qualifica del richiedente e la situazione di dipendenza, la decorrenza del servizio di ruolo e la data di eventuale cessazione dal servizio.
Nella domanda dovranno essere indicati i dati anagrafici e il codice fiscale del richiedente, la situazione di dipendenza (in servizio o cessato), la decorrenza del servizio continuativo, la qualifica e l’ultima sede di servizio.
Inoltre, poiché l’eventuale sussidio sarà erogato esclusivamente tramite accreditamento su conto corrente bancario o postale, dovranno necessariamente essere specificati l’istituto di credito e le coordinate IBAN relative.