digital-pr-cosa-sono-come-gestirleUn tempo fu l’ufficio stampa, oggi è l’utente più o meno influente ad essere il protagonista delle digital PR. Che cosa sono e come gestirle.


In rete l’evoluzione è un fenomeno che si sviluppa a velocità vorticosa, tutto quello che era il concetto di pubbliche relazioni classiche è venuto meno con l’avvento di facebook, youtube e degli altri social network.

 

Non è più solo il giornalista o il cosiddetto “opinion maker” a influenzare le scelte dei consumatori, oggi sono entrati in campo molti altri fattori che possono avere un impatto decisivo sulle decisioni del pubblico.

 

Il consumatore stesso si è evoluto. Non si tratta più di convincere qualcuno a comprare, ma di catturare l’attenzione dell’utente che sul web è un bene molto più prezioso di qualsiasi altra cosa. Gli utenti sono bombardati di messaggi da tutte le parti e ormai tendono ad ignorarli, per questo l’attenzione è diventata la merce più rara in assoluto.

 

Quali sono i vantaggi e gli obiettivi delle Digital PR?

 

Chiunque abbia un marchio da gestire e ci tiene davvero non può ignorare il potere delle digital PR nel nuovo millennio. Ci sono davvero molti buoni motivi per intraprendere un’azione di pubbliche relazioni digitali, eccone alcuni:

 

  1. Con le Digital PR si può accrescere l’awareness, ovvero la notorietà di un qualsiasi brand.
  2. Gli influencer oggi sono il fulcro del marketing in molti settori con le digital PR prendi contatto con loro e puoi creare proficue collaborazioni.
  3. Altro buon motivo è che con le pubbliche relazioni digitali puoi realmente entrare nel processo decisionale dei clienti
  4. Si possono convertire i prospect in clienti generando un passaparola positivo
  5. Si può migliorare la brand reputation de quella aziendale

 

Come fare Digital PR in modo strategico?

 

Per prima cosa consigliamo di dare uno sguardo a questa guida realizzata dallo staff di imgwebsolutions.it, realtà specializzata in ambito Digital Pr e Link building. Il primo passo come sempre è conoscere tutto, ma proprio tutto riguardo al proprio target.

 

Cosa fa nella vita? Quali forum e gruppi di discussione frequenta nel settore? Quali sono i blog più seguiti che sono in linea con la propria proposta aziendale?

 

Bisogna poi monitorare le conversazioni tra gli utenti su tutte le piattaforme per capire cosa si dice in giro del proprio brand, inquadrare qual è la percezione del pubblico. Altro passo importante è monitorare i social per capire la tipologia di post che produce più engagement e interazioni.

 

Dopo l’attività di monitoraggio si può passare all’attacco con un passo fondamentale, ovvero la caccia agli influencer. Si tratta di quelle persone che sono in grado di influenzare le scelte di acquisto del proprio pubblico target.

 

Grazie agli influencer è possibile trasformare il gradimento sui social e una buona brand reputation in conversioni e fatturato. Riconoscere un influencer è semplice: basta vedere quanti follower ha e che tipo di contenuti produce.

 

Se i contenuti sono di qualità e ci sono anche molti followers significa che si è davanti a un influencer in carne ed ossa.

 

Per chiudere la strategia deve essere quella di inondare il web di contenuti. Ci vuole tempo e pazienza ma i giusti contenuti pubblicati al momento giusto sono la chiave per fare delle ottime Digital PR e cambiare faccia al proprio fatturato.