mutuoinpdap-calcolo-rataDistricarsi con i prodotti finanziari del mercato a consumo e mutui, sia privato sia pubblico, può essere a volte complesso. Con l’emanazione del Decreto Salva Italia la situazione sembrerebbe addirittura più articolata, poiché l’INPDAP è stato soppresso ed ogni sua funzione è passata all’INPS.


 

Allo scopo di avere conoscenza sui mutui a tasso agevolato per i dipendenti pubblici e pensionati della Pubblica Amministrazione è online il sito www.mutuoinpdap.net, che fornisce ogni informazione utile e spiega compiutamente i requisiti, le caratteristiche e le procedure per ottenere il finanziamento al fine di acquistare la prima casa.

 

Il Regolamento sui mutui INPDAP

 

Il portale www.mutuoinpdap.net è aggiornato sulle ultime normative in materia di mutui INPDAP.

 

Con la scomparsa dell’ente pubblico è nata l’esigenza di disciplinare attentamente alcuni aspetti, come appunto i finanziamenti e mutui. Come si evince dal sito, sono diretti ai dipendenti pubblici e pensionati della Pubblica Amministrazione regolarmente iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali.

 

Ciò implica che i soggetti devono essere in possesso di un contratto di lavoro a tempo indeterminato, al momento della presentazione della richiesta di mutuo, ed essere iscritti da almeno un anno alla Gestione unitaria. Nel caso dei pensionati tale iscrizione, se non presente già durante lo stato di servizio, deve avvenire nel momento del termine dell’attività lavorativa a mezzo di apposito modello.

 

I mutui sono rilasciati per precise finalità, tutte esaminate approfonditamente sul sito www.mutuoinpdap.net. Tra questi possiamo ricordare:

 

  • acquisto della prima casa, che secondo il regolamento del 2015 deve essere impiegata come residenza da parte del mutuatario e della sua famiglia. L’INPS eroga una somma sino a 300.000 euro. Il mutuo può essere rilasciato anche per la costruzione, su mutuoinpdap.net sono specificate con attenzione le casistiche;

 

  • ristrutturazione casa, cioè il mutuo può essere rilasciato al fine di realizzare lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria, ampliamento, trasformazione o ristrutturazione;

 

  • acquisto box auto.

 

Al paragrafo “Requisiti per ottenere il mutuo”, sono indicate in maniera esaustiva quali sono le condizioni affinché il finanziamento possa essere erogato. Infatti l’essere un dipendente pubblico o pensionato della Pubblica Amministrazione non è sufficiente.

 

Uno dei primi requisiti che risalta è sicuramente il divieto di acquistare una casa che rientra nella classificazione di immobile lusso. Sono richiesti altri requisiti, elencati appositamente nel paragrafo citato, che assumono la veste di vincoli per i richiedenti il mutuo.

 

 

Gli elementi del mutuo

 

Esaminare il mutuo INPDPA non si limita solamente ad analizzare i beneficiari oppure i loro requisiti. Si deve parlare di periodo di ammortamento per la restituzione del prestito, tassi di interesse applicati, i modelli da presentare al fine di ottenere il prestito ed altri elementi imprescindibili.

 

Come si può notare sul sito www.mutuoinpdap.net, la barra laterale elenca i paragrafi che descrivono ed esaminano ogni aspetto dei mutui. Essi consentono di avere una conoscenza di ogni aspetto rilevante della richiesta, fondamentali addirittura al fine di sapere come avere accesso a questa particolare forma di credito.

 

I mutui INPDAP sono rilasciati a tasso agevolato, tuttavia ciò non implica che non possano essere immessi nel mercato creditizio prodotti persino più convenienti. Per questo il paragrafo sulla surroga dei mutui INPDAP provvede a fornire informazioni su come esercitare questa opzione. Mutuoinpdap.net può essere identificato come uno strumento completo per chi vuole richiedere un mutuo all’ente previdenziale, fornendo esempi di simulazione di erogazione del prestito e consentendo di comprendere ogni aspetto rilevante di questa forma di finanziamento.