La Banca dati ANAC è stata premiata: è stata considerata la sua attività come una best practice per Digitalizzazione e Trasparenza negli Appalti.
La BDNCP ha vinto il premio Better Governance through Procurement Digitalisation, categoria Registri Nazionali dei Contratti Pubblici
La Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici (BDNCP) dell’Autorità Nazionale Anticorruzione si è classificata al primo posto nella competizione Better Governance through Procurement Digitalization 2018 – categoria National Contract Register , alla quale hanno partecipato i principali registri dei Contratti Pubblici europei.
Il concorso mirava a sensibilizzare l’opinione pubblica sui benefici della digitalizzazione e della trasparenza negli appalti, premiando le best practices a livello europeo. In particolare, i Registri dei Contratti vengono considerati dalla Commissione Europea uno strumento di governance prezioso, in quanto consentono di creare una visione integrata della spesa nazionale e di controllarne il ciclo di vita.
La BDNCP si è distinta per completezza, integrità dei dati, interoperabilità, disponibilità di funzioni di accesso ed analisi delle informazioni, governance e sostenibilità.
Al secondo ed al terzo posto si sono classificati rispettivamente i registri dei contratti pubblici portoghese ed estone:
• Primo premio: Autorità Nazionale Anticorruzione, Italia;
• Secondo premio: Instituto dos Mercados Públicos, do Imobiliário e da Construção, Portogallo;
• Terzo premio: Rahandusministeerium (Ministero delle Finanze), Estónia.
Il premio è stato consegnato ufficialmente il 18 ottobre 2018 a Lisbona dal Ministro portoghese per l’ammodernamento amministrativo, Maria Manuel Leitão Marques, e da Irmfried Schwimann, Direttore Generale aggiunto della Direzione Generale della Commissione Europea per il mercato interno, l’industria, l’imprenditorialità e le PMI (DG GROW), nell’ambito della conferenza Digital transformation of public procurement conferencece.
La BDNCP comprende attualmente oltre 20.000.000 di appalti pubblici pubblicati dal 2007 ad oggi, ciascuno identificato da un codice univoco (CIG) che lo contraddistingue per tutto il suo ciclo di vita. Le informazioni raccolte nella banca dati dipendono dal valore del contratto (per quelli di valore inferiore a 40.000€ vengono acquisite solo alcune informazioni essenziali) e sono utilizzate sia ai fini di monitoraggio e vigilanza del mercato che di analisi e programmazione della spesa pubblica da parte delle amministrazioni competenti.
Oltre ai contratti, sono censiti in BDNCP oltre 40.000 enti aggiudicatori, organizzati in circa 185.000 centri di spesa e 200.000 Operatori Economici attivi nel settore degli appalti pubblici.
I dati relativi ai contratti sopra i 40.000€ aggiudicati nell’ultimo triennio sono disponibili in formato aperto attraverso il Portale trasparenza, mentre tutti gli altri dati sono accessibili secondo le modalità riportate nel regolamento per l’accessibilità dei dati contenuti nella BDNCP.
Il contenuto informativo della BDNCP verrà progressivamente reso fruibile attraverso la Piattaforma Digitale Nazionale dei Dati istituita dal art. 50-ter del Codice dell’Amministrazione Digitale.