obbligo-gare-telematiche-paIl momento è arrivato e l’attesa è finita: l’obbligo di Gare Telematiche per le PA, con la sua entrata in vigore, adesso è ufficiale. Un breve promemoria sugli aspetti più importanti da tenere a mente.


Da oggi scatta l’obbligo di utilizzo delle Gare Telematiche per la PA. L’utilizzo dei mezzi di comunicazione elettronici nello svolgimento di procedure di aggiudicazione sarà esclusivo.

L’invio di tutta la documentazione avverrà all’interno di un sistema computerizzato che garantirà segretezza in merito a:

  • Nominativi dei partecipanti,
  • Numero dei partecipanti
  • Contenuto di tutta la documentazione di gara.

In base all’art. 40 del Codice degli Appalti (D. Lgs. 50/2016), l’obbligo, relativo a tutta la fase di gara è recepito direttamente dall’articolo 22 della Direttiva 2014/24/UE, disposizione rientrante tra quelle a recepimento obbligatorio dagli stati membri.

Inoltre, a disciplinare la normativa interviene l’articolo 5-bis del decreto legislativo 7 marzo 2005, n.  82, vale a dire il Codice dell’amministrazione digitale.

Cosa cambierà?

Secondo l’art.58 del Nuovo Codice degli Appalti, il sistema telematico crea ed attribuisce in via automatica a ciascun operatore economico che partecipa alla procedura un codice identificativo personale, vale a dire le credenziali necessarie per operare all’interno del sistema.

Dopo la conferma di partecipazione, al momento della ricezione delle offerte, la stazione appaltante trasmette in via elettronica a ciascun partecipante la notifica del corretto recepimento dell’offerta stessa.

Il contenuto delle buste (Amministrativa, Tecnica, Economica) sarà maggiormente protetto dai nuovi sistemi digitali: in tal modo, infatti, saranno garantite l’integrità dei dati e la riservatezza dei contenuti delle offerte e delle domande di partecipazione.

Deroghe all’obbligo

In base a quanto prescritto testualmente dall’art. 52 comma 1, del Nuovo Codice degli Appalti, sono previste importanti deroghe all’obbligo di utilizzo delle comunicazioni elettroniche.

Queste deroghe sono consentite esclusivamente nelle seguenti ipotesi:

  • In caso di appalti particolarmente specialistici, se si deve lavorare con dispositivi o formati di file che non sono gestiti da applicativi comunemente disponibili;
  • I programmi non sono aperti o generalmente disponibili e sono protetti da licenza di proprietà esclusiva;
  • L’utilizzo di mezzi di comunicazione elettronici richiede attrezzature specializzate per ufficio non comunemente in dotazione alle stazioni appaltanti;
  • I documenti di gara richiedono la presentazione di un modello fisico o in scala ridotta che non può essere trasmesso per mezzo di strumenti elettronici;
  • L’uso di mezzi di comunicazione diversi dai mezzi elettronici è necessario a causa di una violazione della sicurezza dei mezzi di comunicazione elettronici.

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Non farsi cogliere impreparati

DigitalPA, leader nel mercato dei software e-procurement, offre una piattaforma innovativa, Acquisti Telematici, che garantisce una gestione delle Gare d’Appalto nel pieno rispetto della nuova obblighi normativi.

Tra le soluzioni agevolate per i fruitori troviamo misure di supporto che vanno dall’elenco informatizzato dei fornitori ed esecutori di lavori pubblici, fino alla gestione customizzata del proprio mercato elettronico.

Infatti, il sistema è configurabile in base alle esigenze dell’Ente, che può gestire autonomamente le categorie merceologiche e il processo di qualifica dei fornitori.

La piattaforma si adatta perfettamente alle esigenze e alle nuove normative del settore sia pubblico che privato.

Acquisti Telematici è dunque l’applicativo fatto su misura per razionalizzare i processi di acquisto e ridurre i costi di gestione: la soluzione leader nel mercato che integra tutte le forme di approvvigionamento online.

Perché la procedura telematica può fare la differenza?

L’applicazione della procedura telematica farà sì che venga attuata una vera e propria rivoluzione nel settore degli appalti. Questo perché:

  • Sarà facilitato l’incontro tra il fornitore e l’Ente
  • Le offerte saranno valutate con maggiore garanzia di trasparenza
  • Saranno sfruttati vantaggi quali la dematerializzazione o il risparmio di risorse amministrative, godendo in tal modo di risparmi non indifferenti.
  • Riduzione dei costi di partecipazione
  • Sarà snellito il carico burocratico generato da una procedura di appalto tradizionale

Tutti i partecipanti all’Appalto godono di una maggior tutela durante tutte le fasi dell’iter procedurale. Basti pensare al fatto che, secondo la normativa, l’utilizzo dei sistemi telematici

  • Non deve alterare la parità di accesso agli operatori
  • Non deve impedire, limitare o distorcere la concorrenza
  • Non deve modificare l’oggetto dell’appalto, come definito dai documenti di gara.

Infine, le tecnologie sono scelte in modo tale da assicurare l’accessibilità a tutti, anche alle persone affette da disabilità, conformemente agli standard europei.

 


Fonte: DigitalPA (www.digitalpa.it)