comunita-montane-lombardia-fondiSiglato il provvedimento regionale che dispone l’approvazione del riparto di 500.000 euro a favore delle Comunità Montane della Lombardia per fondi destinati a sostenere l’agricoltura in aree di montagna.


Approvato il riparto di 500.000 euro a favore delle Comunità Montane della Lombardia, con fondi destinati a sostenere l’agricoltura in aree di montagna.

 

“L’agricoltura di montagna serve a garantire il presidio del territorio e la tutela del paesaggio montano – ha spiegato l’assessore all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi di Regione Lombardia Fabio Rolfi – oltre che a conservare le praterie ad alto valore naturalistico e a incrementare la biodiversità vegetale e animale.”

 

Beneficiarie del riparto sono le comunità montane lombarde, nelle seguenti proporzioni:

 

Alta Valtellina – 29.353,18 euro
Laghi Bergamaschi – 28.112,12 euro
Lario Intelvese – 9.220,94 euro
Lario Orientale – Valle San Martino – 12.288,87 euro
Oltrepo’ Pavese – 36.185,69 Euro
Parco Alto Garda Bresciano – 15.492,55 euro
Piambello – 12.739,42 euro
Sebino Bresciano – 2.158,04 euro
Triangolo Lariano – 15.025,43 euro
Valchiavenna – 24.751,59 euro
Valle Brembana – 29.332,38 euro
Valle Camonica – 53.591,61 euro
Valle Imagna – 10.863,46 euro
Valle Sabbia – 13.539,88 euro
Valle Seriana – 40.273,36 euro
Valle Trompia – 13.696,88 euro
Valli del Lario e del Ceresio – 19.439,36 euro
Valli del Verbano – 10.623,27 euro
Valsassina Valvarrone Val d’Esino e Riviera – 18.240,49 euro
Valtellina di Morbegno – 35.879,73 euro
Valtellina di Sondrio – 41.023,85 euro
Valtellina di Tirano – 28.167,90 euro

 

Totale – 500.000,00 Euro.

 

Le comunità montane della Lombardia

La Comunità Montana è un Ente territoriale locale, istituito dalla legge 3 dicembre 1971, n. 1102 e ora disciplinato dal Testo Unico sugli Enti Locali ( art. 27 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267. Si tratta di un ente pubblico ad appartenenza obbligatoria, costituito con provvedimento del Presidente della Giunta Regionale, tra comuni montani, anche appartenenti a province diverse.

 

Il compito principale assegnato a questi Enti riguarda la  promozione e valorizzazione delle zone montane, per l’esercizio di funzioni conferite, e l’esercizio associato di funzioni comunali.

 

Le Comunità Montane, ambiti organizzativi inizialmente sostenuti dallo Stato per conseguire il riequilibrio territoriale socioeconomico della montagna, ( previsto dall’art 44 della Costituzione Italiana)  sono organizzate in  “zone omogenee”, riconosciute dalla legge regionale e spesso coincidenti con bacini naturali, per lo più fluviali: es. la Valle Seriana, lungo il fiume Serio, o la Valle Brembana, lungo il fiume Brembo

 

Dopo il riordino operato con la LR 19/2008, quale conseguenza delle esigenze di contenimento dei costi dettate dalla Legge Finanziaria 2008, in Lombardia operano 23 Comunità Montane .