vaccini-obbligatori-scuola-morbilloVaccini Obbligatori a Scuola: il morbillo sarebbe l’unico nel mirino del provvedimento, l’0bbligo potrebbe essere escluso per l’esavalente. Parola di Giulia Grillo.


A L’aria che tira, il programma di La7, la ministra della Salute, Giulia Grillo, precisa: “Lo strumento dell’obbligo va utilizzato in maniera intelligente, ovviamente obbligando i cittadini a vaccinarsi solo laddove è necessario. Sicuramente è necessario l’obbligo sul morbillo, a differenza di altre patologie per le quali è sufficiente la raccomandazione, come accade in altri Paesi. Penso, ad esempio, all’esavalente”.

 

«Ci siamo opposti al decreto Lorenzin non perché siamo contro i vaccini, a differenza di alcuni movimenti che si sono detti contrari, ma perché siamo per «utilizzare lo strumento dell’obbligo in maniera intelligente, obbligando i cittadini laddove è necessario, sicuramente per il morbillo che è la vera emergenza. Cioè su quei vaccini che erano obbligatori prima del decreto Lorenzin, ma in forma “leggera”, secondo noi si può tornare a un regime pre Lorenzin».

 

 

 

 

Il caos sui Vaccini Obbligatori a Scuola

 

Quest’anno è stato un annus horribilis da questo punto di vista: prima era stato stabilito l’obbligo inderogabile, poi si era parlato che per poter entrare in classe il primo settembre, sarebbe bastato ai genitori presentare un’autocertificazione delle avvenute vaccinazionied infine era stato di nuovo ristabilito l’obbligo e la non validità della sola autocertificazione.

 

Infine, allo stato attuale, con il Milleproroghe è rientrata l’autocertificazione come prevista dalla circolare Grillo-Bussetti. Quest’ultima è dunque la norma attualmente in vigore: il governo ha stabilito che i genitori potranno presentare un’autocertificazione per far entrare i bambini a scuola. L’attestazione dell’effettiva vaccinazione andrebbe presentata solo entro il 10 marzo 2019. Tuttavia alcune regioni, come la Toscana, sono corse ai ripari prima dell’inizio dell’anno 2018/2019 confermando (con i voti di Pd, Forza Italia, Fratelli d’Italia e Mdp) l’obbligo vaccinale per l’iscrizione a nidi e materne.

 

Adesso l’ultima dichiarazione del ministro Grillo sembrerebbe cambiare nuovamente le cose. Nel frattempo, genitori, insegnanti e ATA sono alla disperata ricerca di chiarezza.