Come funziona nel concreto un progetto Urbact? E cosa prevede nel dettaglio il programma europeo? Saranno questi i focus al centro dell’Infoday Urbact in programma a Bari il 26 settembre presso l’Officina degli Esordi (Via Francesco Crispi, 5), il laboratorio urbano della città (per iscriversi clicca qui).
Un importante appuntamento rivolto a Comuni, stakeholder, amministratori ed esperti per discutere dei principali aspetti del programma europeo dedicato allo sviluppo urbano sostenibile. Il dibattito prenderà le mosse da esempi concreti tratti dall’esperienza delle città italiane coinvolte nelle ultima edizione di Urbact con una panoramica sui prossimi bandi.
Creare un network di città che possano scambiarsi buone pratiche ed esperienze, da replicare nei propri contesti locali, per favorire nuovi processi collaborativi per lo sviluppo urbano sostenibile è tra i principali obiettivi del programma europeo Urbact. Per le città partecipare ad un progetto Urbact significa non solo avere la possibilità di attivare collaborazioni, anche europee, ma anche di sperimentare nuove forme di governance urbana.
L’incontro precede il Festival delle buone pratiche di Urbact che, giunto alla sua seconda edizione, si terrà sempre a Bari il 28 e il 29 settembre nei diversi luoghi simbolo della città. Una vera e propria festa della città e dei cittadini che si aprirà il 28 settembre con l’opening session “Italia 2030: le città che disegnano il futuro dell’Europa”, un momento di confronto e dibattito dedicato alla costruzione di un nuovo rapporto tra città ed Europa per ridisegnarne assieme i contorni e le sfide in vista della nuova politica di coesione e del periodo di programmazione europea 2021-2027. Tra i relatori, la Commissaria europea alla politica urbana e regionale Corina Cretu (qui per iscriversi ai diversi panel tematici del Festival).
