ponte-hong-kong-macaoOtto anni di lavori e 20 miliardi per concludere l’opera ingegneristica sul mare più lunga del mondo: pronto il ponte Hong Kong – Macao.


Costato 20 miliardi, è lungo 55 chilometri, compresi 6 chilometri di tunnel sottomarino e tre isole artificiali per gli snodi. Questo super ponte, costruito per durare almeno 120 anni, collega Hong Kong a Zhuhai nella Cina continentale e Macao. Si tratta del collegamento su mare più lungo del mondo e per realizzarlo sono state utilizzate 420mila tonnellate d’acciaio, 1,08 milioni di metri cubi di cemento, 14 mila operai e una flotta di 100 navi per i lavori.

 

La struttura è vista come l’ultimo passo di Xi Jinping per integrare non solo economicamente ma politicamente il territorio ad amministrazione speciale con il potere centrale. Da Pechino rispondono che il ponte che collega le due ex colonie (Hong Kong britannica, Macao portoghese) con Zhuhai è una struttura strategica per migliorare le riforme di tutta la Cina e far correre la crescita economica e sociale.

 

Nel grande progetto di Xi Jinping c’è l’idea di costituire una regione meridionale intorno alla Grande Baia, capace di eguagliare e superare gli agglomerati di New York, San Francisco, Tokyo.

 

Sommati, Hong Kong con la sua forza di piazza finanziaria, Macao, capitale mondiale del gioco d’azzardo, Zhuhai, Shenzhen con la sua alta tecnologia, Guangzhou fabbrica manifatturiera del mondo, hanno un Pil da 1,5 trilioni di dollari.

 

Sono stati usati anche accorgimenti per preservare i delfini bianchi della baia e non ostacolare la navigazione dei mercantili (il tunnel sul fondale serve anche a questo).