contabilita-semplificata-requisitiIl regime di contabilità semplificata: quali requisiti deve seguire? La possibilità di utilizzare il regime contabile e fiscale della contabilità semplificata in luogo del regime ordinario è un’opportunità data ai contribuenti titolari di partita IVA o lavoratori autonomi e imprese che hanno determinate caratteristiche.


Il regime di contabilità semplificata è un regime contabile naturale per tutti i professionisti che non superano la soglia di ricavi prevista dalla legge che è 400 mila euro per per la prestazione di servizi e 700 mila per tutte le altre attività.

 

La legge di Stabilità 2016 e in precedenza la Delega Fiscale, hanno prima introdotto e poi confermato il nuovo regime forfettario 2018 con allargamento della platea beneficiari, aumento delle agevolazioni per le start up con una tassazione al 5% per 5 anni anziché 3 anni, mantenimento dell’aliquota gestione separata professionisti al 27,72%.

 

Pertanto, i regimi fiscali 2018 in vigore sono:

 

  • Regime di contabilità semplificata.
  • Regime ordinario.
  • Regime forfettario.

 

I limiti per restare nella contabilità semplificata per i professionisti o le imprese sono stati cambiati dovrete verificare che i vostri ricavi dell’anno di imposta precedente o quelli previsti per l’anno in corso o successivo non siano superiori a 400.000 euro in caso l’attività abbia ad oggetto la prestazioni di servizi, o 700.000 euro in caso di altre attività. Tali limiti devono essere ragguagliati all’anno di effettiva attività.

 

I soggetti che vogliono quindi beneficiare di questo regime e prevedono di rientrare in questi limiti devono indicarlo sin da subito nella prima dichiarazione annuale dell’IVA. Se viene omessa questa indicazione, verrà applicato automaticamente il regime di contabilità ordinaria.  Inoltre chi non potesse fare parte del regime forfettario dei contribuenti minimi, ha la possibilità di ottenere comunque delle agevolazioni scegliendo questo tipo di contabilità.

 

Ogni azienda è tenuta a gestire la propria contabilità e solitamente lo fa ricorrendo alla contabilità ordinaria. Tuttavia, in alcuni casi è possibile basarsi su un regime contabile agevolato che semplifica così la tenuta dei registri contabili. In base all’articolo 18 del DPR 600/1973, le imprese minori che presentano determinati requisiti possono optare per una contabilità semplificata, al posto di quella ordinaria.