immissione-in-ruolo-co-co-co-scuolaProcedura selettiva per l’immissione in ruolo dei co co co della Scuola: pubblicata la graduatoria da parte del MIUR.


Approvata, la graduatoria relativa alla procedura selettiva per titoli e colloquio, ai sensi dell’art. art. 1 commi 619-621 della legge 27 dicembre 2017, n. 205, finalizzata all’immissione in ruolo del personale titolare di contratti di collaborazione coordinata e continuativa stipulati con le istituzioni scolastiche statali ai sensi dei decreti attuativi dell’articolo 8 della legge 3 maggio 1999, n. 124, per lo svolgimento di compiti e di funzioni assimilabili a quelli propri degli assistenti amministrativi e tecnici, indetta con decreto direttoriale n. 209 del 28 febbraio 2018.

 

Il MIUR ha pubblicato la graduatoria provvisoria delle prove preselettive per la stabilizzazione del personale co.co.co. che lavora nelle segreterie.

 

Con un proprio decreto direttoriale, il MIUR ha pubblicato la graduatoria della procedura selettiva per la stabilizzazione del personale co.co.co. che attualmente lavora nelle segreterie, secondo quanto definito dal bando del febbraio scorso.

 

Avverso la graduatoria saranno possibili ricorsi al TAR entro i termini definiti dalla legge.

 

Il concorso è stato bandito per porre rimedio a una situazione inaccettabile di precarietà e sfruttamento che dura da più di vent’anni, con lavoratori “invisibili” spesso soggetti a ricatti, e riguarderà un numero limitato di persone, che hanno tutte il diritto di veder finalmente riconosciuti i propri diritti e il lavoro che svolgono quotidianamente all’interno delle istituzioni scolastiche per cui NESSUNO DEVE ESSERE ESCLUSO, PENALIZZATO o essere sottoposto a ulteriori “ricatti” e discriminazioni.

 

Il CO CO CO descrive un lavoro parasubordinato, cioè autonomo, ma svolto con modalità analoghe a quelle rintracciabili nel lavoro subordinato.  Il rapporto è coordinato poiché il lavoratore, pur godendo di autonomia organizzativa relativamente alle modalità, al tempo e al luogo di adempimento, è tenuto a coordinare la propria attività lavorativa funzionalmente e strutturalmente all’organizzazione con il datore di lavoro. La collaborazione è inoltre continuativa in quanto prevede una serie di prestazioni lavorative reiterate nel tempo.