All Bit assegna i riconoscimenti per gli operatori turistici attenti alle tematiche ambientali: 8 su 40 sono toscani

Un albergo che auto produce l’energia necessaria utilizzando fonti rinnovabili, un B&B che organizza percorsi botanici riservati agli ospiti o uno stabilimento balneare che accetta gli animali e fa lo sconto a chi arriva in treno. Sono solo alcuni esempi dei comportamenti virtuosi delle strutture toscane premiate alla Bit da Legambiente con l’Oscar dell’Ecoturismo, che viene consegnato agli operatori turistici più attenti alle tematiche ambientali.

Quest’anno ben 8 tra le 40 strutture ad ottenere l’ambito riconoscimento sono toscane, tra cui anche il Gruppo Elba, composto dagli eco-albergatori dell’isola, che riunisce 22 alberghi, un camping e un camping-appartamenti.
“Gli oscar di Legambiente ci fanno particolarmente piacere e ci spingono a fare sempre meglio per valorizzare e tutelare in Toscana l’armonia tra uomo e natura – ha sottolineato l’assessore regionale al turismo Cristina Scaletti – il rispetto dell’ambiente e del paesaggio sono elementi prioritari della nostra strategia di governo e di promozione turistica, infatti la Toscana è stata uno dei soggetti promotori di NECSTouR, la più importante rete delle Regioni europee espressamente dedicate al turismo sostenibile”.

Tra le strutture premiate oggi a Milano anche l’Orbetello Camping Village in Maremma, il Bagno Eugenia di Lido di Camaiore, il Podere Scopicciolo a Casole d’Elsa, il B&B La Fanciullaccia di Santo Pietro Belvedere (Pisa), l’Albergo Pietrasanta, Casa Cares a Reggello e l’Agriturismo Il Duchesco di Alberese.

FONTE: www.intoscana.it