bonus-cultura-18appBonus cultura, 18App resta ma sarà modificata: l’annuncio è del neoministro del Mibact, Alberto Bonisoli.


Il neoministro del Mibact, Alberto Bonisoli, specifica: “il meccanismo sarà lo stesso, daremo dei soldi ai diciottenni. Poi se saranno solo i diciottenni a prenderli, se ci saranno più controlli, se cambieranno le tempistiche o le modalità ancora non lo so e non voglio deciderlo io”.

 

18app: al via il Bonus Cultura per l’anno 2021.

Bonus Cultura: 18app non sarà cancellata, ma solo modificata

 

“Il bonus cultura resta, ma verrà cambiato. Intanto lo devo infilare alla svelta in un decreto legge altrimenti perdiamo i soldi accantonati”: così il neoministro del Mibact, Alberto Bonisoli, si è pronunciato sul destino della misura 18App in favore dei giovani.

 

“Il meccanismo sarà lo stesso, daremo dei soldi ai diciottenni. Poi se saranno solo i diciottenni a prenderli, se ci saranno più controlli, se cambieranno le tempistiche o le modalità ancora non lo so e non voglio deciderlo io”, ha detto. “Andiamo a chiedere a chi lo ha già preso o a chi lo vuole prendere e cerchiamo di capire il modo migliore per finanziare la loro fame di cultura,” ha concluso il ministro.

 

Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio ha così commentato la decisione, dopo che era stata paventata la cancellazione della misura:

“Bene la conferma, promuovere il consumo culturale significa investire sul futuro della nostra società”. “Oltre ad un beneficio sociale per la diffusione e la promozione culturale, il bonus cultura 18app ha anche un rilevante impatto positivo sulle imprese: fino ad oggi quasi 800mila giovani hanno speso oltre 260 milioni di euro fra libri, musei, concerti, cinema, teatri ed eventi culturali con una ricaduta di quasi il 7% sul fatturato delle aziende. Promuovere – meglio ancora se in modo strutturale – il consumo culturale, soprattutto dei giovani, significa investire sul futuro della nostra società”:

 

Questo infatti è quanto si legge in una lettera che il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, ha inviato nei giorni scorsi al ministro dei Beni e delle attività culturali e del turismo, Alberto Bonisoli, per esprimere l’apprezzamento per la conferma del bonus 18app.

 

“Tra l’altro – evidenzia Sangalli nella lettera – questa misura negli anni scorsi ha fatto riscoprire a tanti giovani il piacere di frequentare le librerie con un effetto diretto sui consumi culturali essendo stata impiegata per l’80% nell’acquisto di libri. E’, dunque, molto importante che anche i ragazzi che compiranno 18 anni nel 2018 e nel 2019 – quasi 600mila per anno – possano beneficiare di questa iniziativa estremamente utile per la loro formazione culturale”.