La Commissione Europea ha avviato una procedura di consultazione con gli Stati Membri finalizzata ad acquisire informazioni su esperienze e punti di vista circa l’attuazione delle direttive 2008/50/CE e 2004/107/CE in materia di qualità dell’aria.
Qualità dell’Aria, avviata Consultazione dell’UE. Per questo ha reso disponibile sul proprio sito internet all’indirizzo https://ec.europa.eu/info/consultations/public-consultation-support-fitness-check-eu-ambient-air-quality-directives_en un questionario, da compilare on-line, rivolto sia ai soggetti competenti alla valutazione e gestione della qualità dell’aria sia ai privati cittadini.
Qualità dell’Aria, avviata Consultazione dell’UE
Il Ministero ha provveduto a sua volta ad inserire un riferimento alla procedura sul proprio sito internet http://www.minambiente.it/pagina/consultazioni-pubbliche-0.
La procedura di consultazione terminerà il 31 luglio prossimo.
La qualità dell’aria è una misura di quanto l’aria sia libera da inquinamento atmosferico e innocua se respirata dall’uomo.
In Italia la prima legge ambientale fu approvata nel 1966, per combattere l’inquinamento atmosferico e fu battezzata legge antismog.
Oggi sono aumentati i divieti e i controlli, i combustibili sono migliorati, ma il traffico automobilistico è cresciuto in modo abnorme diventando la principale causa di inquinamento ambientale.
A livello mondiale si è scoperto che le emissioni di anidride carbonica provocate dalla combustione del petrolio stanno aumentando pericolosamente la temperatura del pianeta (effetto serra). Le tre principali fonti di inquinamento sono:
- impianti industriali;
- impianti termici;
- veicoli a motore.
La lotta contro l’inquinamento atmosferico fa ricorso a 2 strategie diverse:
- controllo delle fonti inquinanti e fissazione di standard di emissione;
- controllo sulla qualità dell’aria e fissazione di standard.
I valori limite d’emissione indicano per ogni sostanza inquinante la massima quantità che può essere immessa nell’atmosfera da parte di un singolo impianto.
I valori limite di emissione massimi, in termini di concentrazione, sono stabiliti per il territorio nazionale dagli allegati al D.lgs. 152/06.