governo-mattarella-pone-vetoGoverno, Mattarella pone un veto: “Mio dovere costituzionale tutelare i risparmiatori”.


L’incertezza sulla nostra posizione nell’euro ha posto in allarme gli investitori e i risparmiatori, italiani e stranieri, che hanno investito nei nostri titoli di stato e nelle nostre aziende. L’impennata dello spread giorno dopo giorno aumenta il nostro debito pubblico e riduce le possibilita’ di spesa dello Stato per nuovi interventi sociali. Le perdite in Borsa, giorno dopo giorno, bruciano risorse e risparmi delle nostre aziende e di chi vi ha investito, e configurano rischi concreti per i risparmi dei nostri concittadini e per le famiglie italiane.

 

Occorre fare attenzione anche al pericolo di forti aumenti per gli interessi per i mutui e per i finanziamenti alle aziende. In tanti ricordiamo quando prima dell’unione monetaria europea gli interessi bancari sfioravano il 20%. E’ mio dovere nello svolgere il compito di nomina dei ministri che mi affida la Costituzione essere attento alla tutela dei risparmi degli italiani. In questo modo si riafferma completamente la sovranita’ italiana”. Sergio Mattarella, Presidente della Repubblica, lo ha detto ieri sera dal Quirinale, spiegando le motivazioni del suo veto al nuovo Governo M5S-Lega.

 

“RESPINGERE INACCETTABILI GIUDIZI SU ITALIA”

 

“Vanno respinte al mittente inaccettabili e grotteschi giudizi sull’Italia apparsi sugli organi di stampa di un Paese europeo. L’Italia e’ un Paese fondatore dell’Unione europea e ne e’ protagonista”.

 

La rinuncia di Giuseppe Conte

 

Il presidente del Consiglio incaricato Giuseppe Conte rinuncia e rimette l’incarico esplorativo nelle mani del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Il segretario generale del Quirinale Ugo Zampetti spiega: “Il prsidente della Repubblica Sergio Mattarella ha ricevuto questo pomeriggio al palazzo del Quirinale il professor Giuseppe Conte, il quale sciogliendo la riserva formulata gli ha rimesso l’incarico di formare il governo conferitogli il 23 maggio scorso. Il presidente della Repubblica ha ringraziato il professor Conte per l’impegno posto nell’adempimento del suo mandato”.

 

L’appello per difendere la decisione di Mattarella

 

“Siamo cittadine e cittadini, italiani ed europei, indignati di fronte agli attacchi che alcuni esponenti politici stanno rivolgendo al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Il Presidente ha esercitato le proprie prerogative costituzionali rispetto alla formazione di un esecutivo che avrebbe rischiato di portarci fuori dalla moneta unica e cosi’ minacciare la stabilita’ economica e finanziaria del nostro Paese”. Cosi’ un appello pubblico lanciato sul sito Progressi, in poche ore vicino all’obiettivo di 3mila firma raccolte.

 

“La permanenza dell’Italia nel sistema monetario dell’Euro e dell’Europa nel suo complesso- si legge nel testo dell’appello- e’ un tema vitale per la nostra economia che non puo’ essere ridotto a propaganda politica di basso profilo senza un serio approfondimento in sede istituzionale. Al di la’ della questione Euro, cio’ che allarma maggiormente sono i toni eversivi che questi politici stanno usando contro la Presidenza della Repubblica e con essa contro tutte le istituzioni democratiche del Paese. Con questi attacchi irresponsabili al Quirinale stanno dando prova di disprezzo delle istituzioni e della democrazia che queste tutelano. Vogliamo inviare un messaggio di solidarieta’ e di stima al Presidente Mattarella, incoraggiandolo a proseguire nell’esercizio fermo della sua funzione. #iostoconMattarella“.