assicurazione-auto-a-rateEntreranno a breve in vigore le novità sulle assicurazioni introdotta dal DdL Concorrenza: assicurazione auto a rate e sconti RC Auto per gli automobilisti più virtuosi. Ecco i dettagli.


Si tratta degli sconti obbligatoriche le compagnie di assicurazione dovranno applicare agli automobilisti che sceglieranno di installare sulle proprie auto meccanismi elettronici. Sistemi come la scatola nera o il cosiddetto “alcolock” e ai residenti nelle province ad alto tasso di sinistrosità nel rispetto di specifici requisiti.

 

La novità, introdotta con il DdL Concorrenza, è stata disciplinata con Regolamento IVASS n. 37 del 27 marzo 2018, pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 10 aprile ed in vigore a partire dal 10 luglio prossimo. Il regolemento IVASS introduce benefici, come l’assicurazione auto a rate, a favore di talune categorie di assicurati, in precedenza trascurate. Categorie ad esempio come veicoli intestati a portatori di handicap, a conviventi di fatto e uniti civilmente, veicoli oggetto di leasing.

 

In questo modo, assicura l’Istituto di vigilanza, «saranno rimossi comportamenti elusivi o fraudolenti, a beneficio degli assicurati virtuosi».

L’assicurato può ottenere uno sconto aggiuntivo se negli ultimi quattro anni non ha provocato incidenti o non è stato coinvolto in sinistri con responsabilità esclusiva, principale o paritaria, sempre però che abbia installato la scatola nera di cui sopra e sia residente in una zona di alta sinistrosità (soprattutto il Meridione) con premio assicurativo più alto della media (le aree sono individuate dall’Ivass).

 

La Campania, ad esempio, si posiziona in testa alla classifica delle regioni italiane dove è più costoso assicurare un’auto. Con riferimento ai dati locali, si nota un divario molto ampio non solo all’interno della regione ma anche confrontando le tariffe con quelle di alcune città del Nord: ad Aosta, ad esempio, assicurare un’automobile costa 312 euro l’anno, mentre a Napoli il premio medio può arrivare a sfiorare i 1.000 euro nel caso in cui il proprietario abbia una età inferiore ai 24 anni.

 

L’Ivass ha anche emanato un provvedimento che introduce “l’attestato di rischio dinamico”. La regola impedisce agli automobilisti di denunciare un incidente dopo aver cambiato compagnia assicurativa, per beneficiare di un prezzo più basso.