In riferimento ai rimborsi delle spese per l’organizzazione tecnica delle elezioni politiche del 4 marzo 2018, la cui rendicontazione va trasmessa entro il 4 luglio, a pena di decadenza, vengono forniti ulteriori chiarimenti.
Sono pervenute richieste di chiarimenti in merito alla procedura di recupero, da parte del Ministero dell’Interno, delle risorse erogate ed eventualmente non utilizzate compreso i casi di comuni che non adempiano all’invio della rendicontazione, stabilito a pena di decadenza, entro quattro mesi dalla data delle consultazioni politiche, e cioè entro il 4 luglio 2018.
Le somme assegnate a ciascun Comune si riferiscono esclusivamente alle risorse finanziarie di competenza dello Stato come stabilito dall’art. 17 della legge 136 del 1976 e successive modificazioni e rappresentano i 2/3 dell’importo determinato con riferimento al Fondo stanziato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.
La quota di competenza della Regione corrisponde all’ulteriore 1/3 di cui al menzionato articolo di legge. Tuttavia si evidenzia che mentre questo Ministero non può che ripartire il Fondo stanziato dal predetto Dicastero Finanziario, la Regione competente potrebbe, invece, disporre di maggiori risorse e ciò induce a ritenere che il dettato normativo si riferisca alla ripartizione in quote, delle spese massime presunte e riconoscibili, fondate sui fondi statali disponibili e indicativa del limite al di sopra del quale il Ministero dell’interno non può andare.
Per quanto riguarda la rendicontazione che i Comuni devono presentare, si evidenzia che il rendiconto deve essere corredato di un prospetto riepilogativo con l’indicazione della spesa.
Le risorse a titolo di rimborso degli onorari i componenti dei seggi sono stati calcolati in base a precise tariffe normativamente stabilite, mentre le risorse finanziarie spettanti per l’organizzazione delle consultazioni elettorali sono state determinate in base a distinti parametri come disciplinato dall’art.17 della legge 23 aprile 1976, n. 136 e s.m.i.
In allegato il testo completo della Circolare.