scadenze fiscaliScadenze fiscali Marzo 2018: ecco il calendario dei principali adempimenti del mese.


 

Lunedì 5 marzo

 

Comunicazione dati per la dichiarazione precompilata (asili nido) – correzione Entro oggi, i soggetti tenuti alla trasmissione di dati utili alla dichiarazione precompilata entro il termine del 28 febbraio possono provvedere all’invio all’Agenzia delle Entrate dei dati corretti senza incorrere in sanzioni.

 

Mercoledì 7 marzo

 

I sostituti di imposta trasmettono telematicamente, direttamente o tramite intermediari abilitati, all’Agenzia delle Entrate le Certificazioni Uniche (c.d. CU 2018, modello ordinario e sintetico) contenente i dati fiscali e previdenziali relativi alle certificazioni lavoro dipendente, assimilati e assistenza fiscale e alle certificazioni lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi corrisposti nel 2017, ivi comprese le somme liquidate a seguito di procedure di pignoramento presso terzi e le somme corrisposte a titolo di indennità di esproprio, altre indennità e interessi (art. 4, commi 6-ter e 6- quater e 6-quinquies, del D.P.R. 22 luglio 1998, n. 322). La sanzione di cui all’articolo 2 del D.Lgs. n. 175 del 2014 (100 euro per ogni dichiarazione) non si applica se la sostituzione o l’annullamento della certificazione erroneamente trasmessa è effettuato entro i cinque giorni successivi (12 marzo).

 

Giovedì 15 marzo

 

Le pubbliche amministrazioni comunicano, mediante la piattaforma elettronica del MEF per la certificazione dei crediti i dati relativi ai debiti non estinti, certi, liquidi ed esigibili per somministrazioni, forniture e appalti e obbligazioni relative a prestazioni professionali, per i quali, nel mese precedente, sia stato superato il termine di scadenza senza che ne sia stato disposto il pagamento.

 

Sabato 31 marzo

 

Approvazione bilancio di previsione 2018 (termine prorogato). Entro oggi gli enti locali approvano il bilancio di previsione 2018-2020 unitamente alla nota di aggiornamento al DUP (Documento Unico di Programmazione) e il sistema di allegati (art. 151 e art. 174 del D.Lgs. 267/2000; Decreto del Ministro dell’interno in corso di perfezionamento adottato d’intesa con il Ministero dell’economia e delle finanze, a seguito del parere favorevole reso dalla Conferenza Stato-città ed autonomie locali nella seduta del 7 febbraio 2018).

 

Certificazione del nuovo saldo di finanza pubblica (Pareggio di bilancio). Ai fini della verifica del rispetto dell’obiettivo di saldo, ciascun ente è tenuto a inviare, utilizzando il sistema web appositamente previsto all’indirizzo http://pareggiobilancio.mef.gov.it, al Ministero dell’economia e delle finanze – Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, una certificazione dei risultati conseguiti nell’anno precedente, firmata digitalmente dal rappresentante legale, dal responsabile del servizio finanziario e dall’organo di revisione economico-finanziaria.

 

Per tutte le altre scadenze si rimanda alla nostra sezione Scadenze, che verrà aggiornata puntualmente.