bollettino neveBollettino Neve: continua a nevicare abbondantemente. Ecco in quali città ci sono i maggiori disagi. Quali previsioni per i prossimi giorni?


Continua a nevicare abbondantemente. In particolare a Roma, zona particolarmente colpita dal fenomeno, sono almeno 10 i centimetri di neve caduti in strada e accumulatisi sui terrazzi e sopra le automobili. Intanto la città  si sta lentamente svegliando e sulle strade vuote dal traffico iniziano ad affacciarsi i bambini e a comparire i primi pupazzi di neve. Alla Balduina le strade secondarie sono paralizzate. Nessun rumore di automobili, solo le grida divertite dei più piccoli rimasti a casa grazie alle chiusure delle scuole.

 

Ma la situazione globale?

 

Il vento siberiano Buran ha portato la neve su tutta l’Italia. Al Nord, in Veneto ed Emilia Romagna ha smesso di nevicare ed è tornato a splendere il sole, ma le temperature sono molto rigide con minime fino a -7 nelle città e addirittura fino a -23 sulle montagne venete, come segna il termometro a Ra Valles, sopra Cortina.

 

Temperature in picchiata anche a Torino mentre Roma da questa notte è sotto una fitta nevicata. Interviene l’Esercito per togliere la neve dalle strade di Roma. Lo ha disposto il Dipartimento della Protezione Civile al termine del Comitato Operativo. Disagi alla stazione Termini e all’aeroporto di Fiumicino.

 

Nevica in pianura al Nord e sulle Marche, con quantitativi più significativi sulla fascia collinare e appenninica emiliana, su Torino, Milano e sulle zone adriatiche del centro. Sulla fascia fra Toscana centro-settentrionale, Umbria e Abruzzo, la quota neve calerà progressivamente fino alla pianura entro il pomeriggio, anche a Firenze.

 

Sul resto del Centro e su Campania, a Salerno, come a Napoli, la neve in città al suolo si trasforma in acqua, ma già a Fisciano, la località che ospita all’università, il suolo è imbiancato e l’ateneo è stato chiuso così come molte scuole in molti comuni salernitani soprattutto di montagna dove la nevicata è abbondante.

 

In vigore le ordinanze prefettizie che impediscono in quasi tutti i tratti stradali e autostradali della Campania la circolazione di mezzi oltre un certo tonnellaggio. A Napoli anche nelle zone collinari il nevischio non riesce a trasformarsi in coltre bianca, ma le temperature sono rigide.

 

Il freddo raggiungerà anche l’estremo Sud e le isole maggiori.  Le temperature si porteranno su valori anche di oltre 10 gradi al di sotto delle medie stagionali e il freddo sarà accentuato dalla presenza di un’intensa ventilazione (effetto wind chill).