La legge di Bilancio 2018 proroga il Bonus Alberghi ed estende il credito d’imposta previsto per la riqualificazione delle strutture alberghiere.


La Legge di Bilancio 2018 ha prorogato il cosiddetto Bonus alberghi, già introdotto con il Decreto-Legge n. 83 del 2014, anche per l’anno in corso. Lo scopo è quella di incentivare gli interventi per ammodernare, ristrutturare e rendere più fruibili e più efficienti alberghi, agriturismi e altre strutture ricettive.

 

Nel dettaglio, le spese ammesse sono quelle di:

 

– restauro e risanamento conservativo;
– ristrutturazione edilizia;
– eliminazione delle barriere architettoniche;
– miglioramento dell’efficienza energetica;
– spese per l’acquisto di mobili e componenti d’arredo.

 

Per le strutture termali il credito d’imposta spetta anche per le spese di realizzazione di piscine termali. Inoltre spetta anche per l’acquisizione di attrezzature e apparecchiature necessarie per lo svolgimento delle attività termali.

 

Le strutture ricettive beneficiarie potranno ottenere un credito d’imposta pari al 65% della spesa effettuata per interventi di riqualificazione effettuati dal 1 gennaio 2017 al 31 dicembre 2018.

 

Il limite di spesa è fissato in 200.000 euro per ogni struttura ricettiva.

 

Il credito d’imposta concesso dovrà essere ripartito in due quote annuali di pari importo e sarà utilizzabile, dal periodo di imposta successivo a quello di realizzazione degli interventi, in compensazione mediante modello F24.

 

Per l’attuazione delle novità apportate dalla Manovra 2018 dovrà essere emanato un apposito decreto interministeriale