Prorogata la scadenza per la rilevazione delle partecipazioni pubbliche. Più tempo  per completare l’inserimento dei dati sul portale del Tesoro che gestisce l’applicativo delle partecipazioni in società ed enti di diritto pubblico e di diritto privato detenute direttamente o indirettamente.


La scadenza della rilevazione, precedentemente fissata al 31 gennaio, è stata prorogata. Questo anche per dar modo al Dipartimento del Tesoro di rispondere alle richieste di assistenza e alle segnalazioni relative. Tra queste in particolare, c’è l’inserimento, da parte di molteplici Amministrazioni, di quote di partecipazione errate, che hanno generato incoerenze e impedito l’inserimento dei dati ad altri utenti.

 

La rilevazione delle partecipazioni e dei rappresentanti delle Amministrazioni pubbliche (ex art. 17, commi 3 e 4, D.L. 90/2014) proseguirà, pertanto, fino al prossimo 17 febbraio 2018.

 

Si invitano, pertanto, le Amministrazioni a voler procedere con sollecitudine nell’inserimento dei dati e a verificarne la correttezza e la completezza. Si raccomanda di non attendere, per la comunicazione dei dati, i giorni immediatamente precedenti la chiusura della rilevazione.

 

La comunicazione dell’esito della revisione straordinaria ai sensi dell’art. 24 del D.Lgs. 175/2016 attraverso il software Partecipazioni non sostituisce la rilevazione delle partecipazioni e dei rappresentanti per l’anno 2016 (ex art. 17, D.L. 90/2014).

 

Grazie al protocollo d’intesa sottoscritto dal Ministro dell’Economia e dal Presidente della Corte dei conti, la comunicazione dei dati attraverso l’applicativo Partecipazioni del Portale Tesoro consente di assolvere agli obblighi informativi nei confronti della Corte. Questo per le Amministrazioni che erano tenute all’invio delle informazioni sugli organismi partecipati tramite SIQUEL.