bonus-investimentiIl modello di comunicazione per fruire del bonus Mezzogiorno (approvato lo scorso 14 aprile), con il provvedimento del 29 dicembre 2017, viene adeguato alla più recente normativa europea.


In particolare, si tratta del Regolamento Ue 2017/1084 della Commissione del 14 giugno 2017, che è intervenuto sui regimi di aiuti a finalità regionale agli investimenti stabilendo:

  • la soppressione della disposizione che escludeva dal campo di applicazione degli aiuti a finalità regionale i beneficiari che, nei due anni precedenti la domanda di aiuti agli investimenti, avevano chiuso una stessa attività o un’attività analoga nello spazio economico europeo See o che avevano in programma di farlo entro due anni dal completamento dell’investimento
  • l’introduzione di una nuova regola che obbliga il beneficiario di aiuti a finalità regionale agli investimenti a confermare che non ha effettuato una delocalizzazione verso lo stabilimento in cui deve svolgersi l’investimento iniziale, per il quale è richiesto l’aiuto nei due anni precedenti la domanda di aiuto e a impegnarsi a non farlo nei due anni successivi al completamento dell’investimento iniziale per il quale è richiesto l’aiuto
  • che, in caso di modifica del Regolamento, il regime di aiuti già “approvato” rimane tale per un periodo transitorio di sei mesi (ossia fino al 10 gennaio 2018).

Le modifiche alle istruzioni al quadro C “elenco soggetti sottoposti alla verifica antimafia” recepiscono, invece, le indicazioni fornite dalle Prefetture sull’applicazione del Dlgs 159/2011, in materia di documentazione antimafia. La versione aggiornata del modello sarà utilizzabile a partire dall’11 gennaio 2018.