Nel testo definitivo della legge di bilancio, ecco comparire una deroga per le Supplenze degli ATA.
Il ministero dell’Istruzione ci prova, e nell’ultimissima legge di Bilancio prova a inserire una norma che modifica l’articolo 1, comma 332 della legge di Stabilità 2015, re-introducendo la possibilità di sostituire gli assistenti amministrativi assenti, limitatamente alle assenze per lunghi periodi.
Addio al divieto di effettuare supplenze per i primi 7 giorni di assenza relativamente al comparto ATA. Nel testo definitivo della legge di bilancio, ecco comparire una deroga: sarà possibile effettuare supplenze fino al trentesimo giorno di assenza.
Il provvedimento è valido per gli assistenti amministrativi e tecnici assistenti, non è valido, invece, per i collaboratori.
La somma stanziata per l’operazione è di 19,65 milioni di euro a decorrere dal 2018.
Dal 1° settembre 2015 i dirigenti scolastici non possono conferire supplenze per coprire le assenze di assistenti amministrativi, salvo che presso istituti il cui relativo organico di diritto abbia meno di tre posti, gli assistenti tecnici in qualsiasi caso e i collaboratori scolastici per i primi 7 giorni.
Il testo cambierebbe in positivo le carte in tavola: i presidi non potranno conferire supplenze per coprire le assenze degli assistenti amministrativi e tecnici per i primi 29 giorni di assenza, mentre per i collaboratori scolastici resterebbe tutto come prima.