concorso infermieriAnnullate le prove del concorso infermieri: esplode la rabbia dei candidati arrivati da tutta Italia e rispediti a casa.


Si è conclusa nel caos ed è stata annullata, con tanto di intervento delle forze dell’ordine, la prova per posti da infermiere agli ospedali milanesi Sacco Fatebenefratelli che ha visto la partecipazione di oltre 2500 candidati al palazzetto dello sport di Monza. La tensione si è verificata quando gli aspiranti infermieri si sono accorti che uno di loro aveva aperto in anticipo una busta e fotografato col cellulare le domande contenute.

 

Avanza il dubbio che non si sia voluto procedere con l’apertura di una delle altre due buste perché le domande sarebbero state tutte uguali. Non resta che chiamare le forze dell’ordine. Sul posto intervengono le pattuglie del nucleo radiomobile dei carabinieri della compagnia di Monza e le volanti del commissariato di viale Romagna. A procedere sono gli agenti, prima su richiesta dei partecipanti, poi anche della stessa commissione esaminatrice.

 

La commissione ha quindi deciso che la prova non potesse più proseguire in quanto troppo elevato il rischio che fosse invalidata, nonostante le proteste di molti candidati giunti anche da lontano. Sono intervenuti i carabinieri e gli agenti del Commissariato e il test è stato annullato e rinviato, probabilmente il 16 ottobre anche se l’ufficializzazione della data dovrebbe avvenire tra oggi e domani.

 

In 5mila si erano presentati, sempre al Palazzetto dello sport di Monza, il 2 ottobre per la pre selezione, pagando 10 euro a testa. Quei cinquemila sono scesi a 2.600. Arrivati da tutta Italia. Affrontando spese anche di 800 euro fra viaggio e pernottamento.