frecce-tricolori-Lo scorso 3 agosto la Ministra per la Funzione Pubblica Marianna Madia ha firmato il decreto sul pubblico impiego che ha dato il via all’assunzione di quasi 3mila nuovi lavoratori tra Vigili del Fuoco e Forze dell’Ordine. Una panoramica di riepilogo su questi concorsi.


 

Si parla di fine settembre come data limite per predisporre le regole per l’assorbimento nei ranghi della pubblica amministrazione di circa 50 mila precari di lungo corso. Due aspetti importanti che vanno a riguardare da vicino anche la questione dei concorsi pubblici del 2017 per entrare nelle Forze Armate o nei Vigili del Fuoco.

 

Parlando di quest’ultimo corpo, lo scorso maggio si erano tenute le prove preselettive del concorso pubblico per 250 posti come vigile del fuoco e per 30 orchestrali della banda musicale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.

 

Per quanto riguarda il bando di concorso pubblico dei Vigili del Fuoco, ci si riferisce a 250 posti ed è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale – IV Serie Speciale Concorsi ed Esami – del 15 novembre 2016.
Si parla di 250 posti nella qualifica di Vigile del Fuoco del Corpo nazionale dei quali il 10% riservati ai civili; il 45% destinato ai volontari in ferma breve; il 25% ai volontari dei Vigili del Fuoco iscritti da almeno 3 anni e con almeno 120 giorni di servizio; il rimanente 20% a coloro che abbiano svolto almeno un anno di servizio civile presso il Corpo.

 

Il limite di età è stato fissato a 30 anni e possono accedere al concorso soltanto cittadini maggiorenni, fattore che differenzia il corpo dei Vigili del Fuoco da quello dell’Arma dei Carabinieri ad esempio, il cui limite minimo è di 17 anni. Il titolo di studio richiesto è la licenza media inferiore. Per chi fosse interessato è possibile reperire qui tutti i dettagli sui concorsi ai vigili del fuoco per il 2018.

 

Nuovi concorsi che hanno riguardato anche le Forze Armate e sono stati indetti dal Ministero della difesa la scorsa primavera: si parla di concorsi pubblici per Allievi Esercito, Marina e Aeronautica Militare. Altri bandi sono in partenza in queste ore e disponibili sul sito del Ministero della Difesa. Per poter accedere i requisiti erano il possesso della cittadinanza italiana; il diploma di scuola secondaria quinquennale o quadriennale da conseguire entro l’anno 2016/2017 o già in possesso; un’età compresa tra i 17 e i 28 anni; oltre che essere ovviamente incensurati.

 

In sostanza diverse opportunità all’interno di una proposta spesso dispersiva e difficile da reperire: non a caso il ministro Madia sita lavorando su un provvedimento che vada a fornire linee guida per i concorsi tramite un reclutamento “ordinato, trasparente ed equo”.

 

Si parla in altre parole di dare vita ad un sistema unico per gestire tutti i concorsi pubblici per dar modo ai giovani di poter reperire facilmente informazioni senza dover per forza girare tra decine e decine di portali. Oggi chi è interessato a prendere parte a un concorso pubblico deve infatti visitare i singoli siti delle diverse amministrazioni alla ricerca delle informazioni di cui si necessita. Il che, come ovvio, diventa complicato e dispersivo.