Ecco lo stato di avanzamento delle gare di appalto pre-commerciali avviate all’interno del programma nazionale gestito dal MIUR in collaborazione con AgID.
L’Agenzia per l’Italia Digitale, in collaborazione con il MIUR, gestisce il programma nazionale di appalti pre-commerciali finalizzati alla soddisfazione dei fabbisogni di innovazione del settore pubblico. Dalla fine del 2015, sono state avviate una serie di gare d’appalto di Ricerca e Sviluppo (R&S) per la pianificazione e l’attuazione di attività per lo sviluppo di servizi o prodotti innovativi in grado di soddisfare la domanda espressa dalle pubbliche amministrazioni. Le gare affrontano tematiche di notevole rilevanza sociale, come ad esempio la prevenzione del rischio idrogeologico, la protezione dell’ambiente, il controllo sulla qualità degli alimenti, la cura dell’autismo.
Le ultime consultazioni di mercato svolte in ordine di tempo sono state: la consultazione in tema di e-Government, dedicata ai “Modelli ICT innovativi e sostenibili per lo sviluppo e la gestione di servizi in reti di Comuni”, e due in tema di e-Health. La consultazione sui “Modelli ICT” era indirizzata alla realizzazione di un sistema informativo di tipo innovativo per la PA locale, attraverso una nuova modellazione dei procedimenti organizzativi.
Le due consultazioni dedicate all’e-Health hanno riguardato: l’una “Strumenti e modelli innovativi per la gestione dei processi e dei rischi in sanità”, per lo sviluppo di nuove soluzioni – ICT e organizzative- relative alle procedure clinico assistenziali, la valutazione dei livelli di rischio e il relativo monitoraggio. L’altra invece, rivolta ai “Sistemi intelligenti per il monitoraggio del paziente anziano” ha interessato lo sviluppo di uno strumento informatico omogeneo per condividere specifici dataset tra Aziende Ospedaliere.
Ad Aprile 2017, si è svolta invece la prima consultazione di mercato relativa alla gara d’appalto pre-commerciale “Sviluppo di test rapidi ed economici su animali e alimenti” che rientra tra le iniziative di maggiore rilevanza a livello europeo, con un valore economico complessivo di oltre 10 milioni di euro.
Le gare attualmente in corso sono 11 ma sono in costante aumento. Per affrontare un programma così ambizioso, l’Agenzia per l’Italia Digitale promuove la costituzione di un sistema di partnership istituzionali che coinvolge, oltre al MIUR, la Fondazione Ugo Bordoni, l’Istituto Superiore di Sanità, l’ISPRA, il Ministero della Salute, i Vigili del Fuoco e la Protezione Civile. Nel contesto degli appalti pre-commerciali, AgID si fa promotrice dell’ approccio “demand driven”, più innovativo rispetto al tradizionale modello “market push”.
I dettagli delle singole gare sono disponibili all’interno delle pagine informative dedicate del sito dell’Agenzia. Nel contesto europeo, AgID rappresenta la centrale di committenza unica per Cloud for Europe e, in quanto tale, agisce anche per conto delle amministrazioni degli altri Paesi partecipanti. Cloud for Europe è un appalto pubblico pre-commerciale realizzato aggregando la domanda di innovazione espressa da diversi Paesi europei. La Commissione Europea ha affidato la realizzazione di Cloud for Europe ad un consorzio di 24 soggetti pubblici (amministrazioni, centri di ricerca, università) provenienti da 12 Paesi e coordinati dal Fraunhofer Institute for Open Communication Systems (FOKUS), con l’obiettivo di sfidare la ricerca industriale e pubblica a proporre soluzioni innovative che consentano di adeguare più facilmente i servizi di cloud computing ai bisogni dell’intero settore pubblico europeo.