Il Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili e la Fondazione nazionale dei commercialisti hanno pubblicato una ricerca sul tema de “Lo stato di crisi negli enti locali”.
Il documento fotografa la situazione dello stato di crisi negli enti locali e nasce da un lavoro di ricerca basato su una complessiva ricognizione dei dati statistici riferiti alle diverse situazioni indicative di crisi finanziaria: condizione di deficitarietà strutturale, pre-dissesto e dissesto.
I dati, elaborati in base alle rilevazioni più recenti ottenute da varie fonti (Ministero dell’Interno, Corte dei Conti, Istituto per la Finanza e l’Economia locale), indicano una ripresa, negli ultimi anni, dei fenomeni di crisi finanziaria, evidenziata in primo luogo dalla dinamica dei dissesti e confermata dal quadro offerto dalle altre situazioni di deficit.
Questi fenomeni appaiono particolarmente concentrati nelle regioni del Mezzogiorno e fra gli enti locali di piccole dimensioni, fino a rappresentare in alcune aree una condizione quasi endemica.
Le elaborazioni grafiche e i dati percentuali riepilogativi mostrano l’inadeguatezza delle regole attuali e degli specifici indicatori, introdotti con l’obiettivo di prevenire il manifestarsi di situazioni di crisi strutturale attraverso la verifica di parametri di bilancio ed evidenziano la necessità di interventi tempestivi in ottica prospettica.
Il documento, partendo dalla fotografia generale della situazione attuale e focalizzandosi sui dati degli indicatori di deficitarietà strutturale, offre spunti di riflessione e approfondimento sul tema delle crisi finanziarie negli enti locali e rappresenta una prima analisi per elaborare una serie di osservazioni e proposte relative alla revisione dei parametri di deficitarietà con l’obiettivo di rafforzare la loro funzione preventiva rispetto al manifestarsi di situazioni di crisi strutturale.