immigrazione sprarOnline sul sito dello Sprar sei brevi video tutorial, realizzati da Anci e Cittalia – Sprar che illustrano i principali passaggi da seguire per presentare correttamente la domanda di accesso alla rete di accoglienza dello Sprar.


 

SPRAR, i tutorial per l’accesso alla rete di accoglienza locale

 

I video tutorial, rivolti agli enti locali, si affiancano ai moduli tematici dedicati alle informazioni preliminari per presentare la domanda di accesso alla rete, al funzionamento della piattaforma del Ministero dell’Interno attraverso cui completare e inviare la domanda, ai modelli relativi alla domanda di contributo, alla descrizione delle strutture e al piano finanziario preventivo. L’ultimo video tutorial è invece dedicato al funzionamento del servizio di assistenza Help desk – Accesso Sprar a cui gli enti locali potranno rivolgersi esclusivamente via mail (accesso.sprar@cittalia.it) per informazioni, dubbi o chiarimenti.

 

Sul sito dello Sprar ogni singolo modulo è inoltre disponibile e scaricabile anche in formato pdf.

 

Lo Sprar è il servizio del Ministero dell’interno che in Italia gestisce i progetti di accoglienza, di assistenza e di integrazione dei richiedenti asilo a livello locale. Il servizio è stato istituito dalla legge 30 luglio 2002, n. 189, meglio nota come legge Bossi-Fini.

 

La legge n.189/2002 ha successivamente istituzionalizzato queste misure di accoglienza organizzata, prevedendo la costituzione del Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (SPRAR). Attraverso la stessa legge il Ministero dell’interno ha istituito la struttura di coordinamento del sistema – il Servizio centrale di informazione, promozione, consulenza, monitoraggio e supporto tecnico agli enti locali – affidandone ad ANCI la gestione.