WhatsApp addio sui vecchi smartphone. Ormai ci siamo. Il 30 giugno non ci sarà più un secondo appello. La “spina” della più amata app di messaggistica istantanea sarà definitivamente staccata.
WhatsApp addio sui vecchi smartphone. Ecco il perché
Grazie all’app utenti possono scambiare messaggi di testo, immagini, video e file audio, nonché informazioni sulla posizione, documenti e informazioni di contatto tra due persone o in gruppi. Dapprima gli utenti potevano comunicare solo con gli altri individualmente o in gruppi di singoli utenti, ma a settembre 2017, la società ha annunciato una piattaforma commerciale imminente che avrebbe consentito alle aziende di fornire un servizio clienti agli utenti su larga scala.
E’ da dicembre dello scorso anno che gli sviluppatori di WhatsApp parlano di questo confine tra vecchio e nuovo. “Sebbene questi dispositivi mobili siano stati una parte importante della nostra storia, non offrono il tipo di funzionalità di cui abbiamo bisogno per espandere le funzioni della nostra app in futuro.” Così scrivono sul blog ufficiale. “Nel guardare avanti verso i nostri prossimi sette anni vogliamo concentrare i nostri sforzi sulle piattaforme mobili che la stragrande maggioranza delle persone usa”.
WhatsApp addio sui vecchi smartphone. Ecco quali
I sistemi operativi che non otterranno più gli aggiornamenti WhatsApp sono i seguenti: iOs6, Windows Phone 7 e Android 2.1 e 2.2. Nel dettaglio ecco i telefoni ormai considerati oggetti da soffitta: BlackBerry OS e BlackBerry 10, Nokia S40, Nokia Symbian S60, iPhone 3GS. In fondo al baule dei ricordi anche Galaxy Ace, Ace 2, Ace Plus e S Advance.