Le imprese che lavorano per la PA sono sempre meno? Fino a 10 anni fa circa 2 milioni di Imprese, corrispondenti a circa il 50% delle Imprese totali in Italia, stipulavano annualmente contratti con gli Enti Pubblici.
Il MePA è lo strumento con il quale oggi gli Enti Pubblici effettuano la maggior parte degli acquisti. Andiamo a verificare se i numeri sono cambiati. Le imprese Abilitate al MePA e che quindi possono concludere contratti con le Pubbliche Amministrazioni sono poco più 55 mila, circa quante un anno fa e questo nonostante siano stati pubblicati nuovi Bandi che avrebbero invece dovuto ampliare molto la platea di Imprese abilitate.
Dai dati dell’Osservatorio MePA di Porzio & Partners si vede come stia drasticamente diminuendo la quantità di nuove Imprese che si abilitano al MePA. Questo è il segnale che le imprese abilitate non siano destinate ad aumentare molto, ma anzi rischiano di diminuire.
Considerando che non tutte le merceologie oggi si acquistano su MePA, si stima che complessivamente i fornitori della Pubblica Amministrazione sono almeno 20 volte meno rispetto 10 anni fa.
Diminuendo il numero di fornitori, la grande opportunità per le Imprese oggi abilitate al MePA è quello di aumentare il proprio fatturato presso la PA. Domanda retorica: il vostro fatturato verso la PA è aumentato di 20 volte rispetto a 10 anni fa? No? Vediamo perchè.
Il MePA per la maggior parte delle imprese è solo un ostacolo e una perdita di tempo. In realtà, capendo come utilizzarlo in maniera efficiente e come gli Enti scelgono le Imprese alle quali inviare un ordine o un invito ad una gara, è realistico poter aumentare le vendite impegnandosi soprattutto verso gli Enti che non vi conoscono ma che vedono la vostra Impresa e la valutano tramite il MePA.
Se si desidera essere un passo avanti ai concorrenti, si possono valutare i servizi di SOSMEPA, per operare un investimento per la tua Impresa:
- Formazione da remoto
- Formazione in house
- Consulenza strategica per aumentare la visibilità dell’Impresa su MePA
- Assistenza tecnica e giuridica interattiva
- Bollettino gare di interesse anche su invito
Il MePA è in continua evoluzione, ed è sempre più una opportunità irrinunciabile per la crescita delle Imprese.
Nell’analisi non si tocca un elemento importante: nella maggior parte dei casi le gare vengono assegnate semplicemente al prezzo più basso. Spesso già la base d’asta è “ridicola” e quindi già in partenza si decide di non partecipare. Ecco perché il MEPA è così poco interessante per le aziende.
Aggiungerei pure che la piattaforma non è per nulla intuitiva, anzi, direi complicata (anche per le stazioni appaltanti).
I concorrenti alle gare sono sempre gli stessi, società che hanno fornito prodotti scadenti cambiano ragione sociale (ma gli amministratori sono uguali), le gare al prezzo più basso non sempre sono economicamente le più vantaggiose (ma più semplici da pubblicare da funzionari poco istruiti e ancor meno motivati), ogni PA decide di seguire o no leggi e regolamenti ministeriali.
Su alcune categorie merceologiche il prodotto cinese è il più venduto: il mero risparmio contabile per un Ente è utile e sostenibile da un’economia in recessione?
Calo causato da drastica riduzione rivenditori (parlo per ICT2009) per crisi di mercato, per consolidamento-raggruppamento di singole strutture, scelta di lavorare su mercati a margine, scelta di vendere know-how non regalarlo, .. decine i motivi che possono portare a queste riduzioni di nuovi iscritti. Non sottovaluterei però anche altri aspetti che potrebbero far disinteressare da questo mercato: 1) gli enti ormai hanno imparato che a loro conviene fare RdO anche per prodotti che sono già molto competitivi nei cataloghi pubblicati; se poi sono aperti a tutti gli operatori abilitati al bando specifico, ci sarà sempre quello affamato, furbo, che sbaglia… Leggi il resto »