Si è tenuta ad Augusta, nel salone “Rocco Chinnici” del Palazzo di Città, la conferenza dal sapore internazionale dal titolo “La strategia Rifiuti Zero: i dieci passi verso la sostenibilità”, che ha visto la partecipazione dello scienziato statunitense Paul Connett, noto in tutto il mondo per essere l’ideatore proprio della strategia “Rifiuti Zero”. Ecco le conclusioni emerse dall’evento.
Tanti i relatori che hanno illustrato lo stato dell’arte del progetto Fare con Meno (nato per la prevenzione e minimizzazione dei rifiuti urbani) che vive in sinergia con il servizio di raccolta differenziata porta a porta. “È una rivoluzione che vede protagonisti i cittadini e rende noi orgogliosi”, afferma il sindaco Cettina Di Pietro in riferimento al servizio che oltre ad essere pratica di civiltà è anche obbligo di legge.
Ad accompagnare nell’evento il sindaco l’illustre ospite, attivista ed esperto di sostenibilità e noto in tutto il mondo per essere l’ideatore della strategia RIFIUTI ZERO, Paul Connett, in Sicilia per il G7. L’ospite ha messo in evidenza tutte le buone pratiche messe in moto per le diverse azioni del progetto Fare con Meno, con la tappa augustana che è stata definita da lui stesso “modello virtuoso internazionale”.
Ad accompagnare Connett è stata Patrizia Lo Sciuto, vicepresidente Zero Waste Italy, associazione che fa da connettore e ponte per le diverse realtà ambientaliste nel mondo. Coinvolgere i giovani, sensibilizzare alle tematiche di inquinamento in mare, passare dall’era delle discariche a quella delle buone pratiche, approdare ad un’economia circolare e infine trasformare l’egocentrismo in ecocentrismo. Queste le missioni di Zero Waste Italy.
Tra gli ospiti benemeriti il Sindaco di Ferla, Michelangelo Giansiracusa, che nella sua cittadina ha fatto realizzare una Casa del Compost con un conseguente smaltimento a km 0 della frazione organica.
L’assessore all’Ambiente del Comune di Augusta, dott. Danilo Pulvirenti, promotore dell’incontro, ha moderato e cucito insieme tutti gli interventi dei relatori illustrando i risultati di un ambizioso progetto che ha come motto “Il miglior rifiuto è quello che non si produce”.
Il Responsabile del VI Settore Servizi Ecologici e Protezione Civile, l’Ing. Edoardo Pedalino si è occupato di delineare l’iter burocratico che ha portato all’approvazione del finanziamento e al conseguente avvio.
L’Ing. Salvatore Genova Referente Tecnico E.S.P.E.R. srl (che ha confezionato sia il progetto per la raccolta differenziata che Fare con Meno) ha sottolineato l’utilità dell’avvio contestuale di queste due realtà complesse ma complementari.
Il Dott. Francesco Ruta (Datanet Srl, società di Tremestieri Etneo, provincia di Catania, aggiudicatrice del piano di comunicazione) ha annunciato l’imminente pubblicazione di brochure informative sulle diverse azioni poste in essere, di video esplicativi ed inoltre il lancio di un’app per smartphone dedicata e gratuita.
Protagonista di una platea composita (formata da addetti ai lavori, autorità, cittadini e allievi delle scuole), Paul Connett, ha elencato i dieci passi verso la sostenibilità:
- la separazione alla fonte tra risorse e rifiuti;
- la raccolta porta a porta;
- il compostaggio;
- il riciclo della frazione umida;
- i centri di riuso e riparazione;
- gli incentivi economici;
- le iniziative per la riduzione dei rifiuti;
- la separazione della frazione residuale;
- un miglioramento del design industriale e infine
- la discarica temporanea.
A conti fatti Augusta ha innegabilmente intrapreso un ottimo percorso verso la sostenibilità. Si è iniziato con la formazione per il compostaggio nelle scuole di ogni ordine e grado, nelle parrocchie e nella casa di Reclusione (a cura Associazione Rifiuti Zero Sicilia, IRSAAT, Marco Terranova e Manuela Trovato ). Sono stati previsti incentivi economici per i cittadini che decidono di iniziare il compostaggio domestico (Comune di Augusta).
È stata avviata un’opera di sensibilizzazione rivolta ai commercianti e ai ristoratori per la lotta allo spreco alimentare, per l’utilizzo di prodotti a Km 0 con imballaggi poco impattanti (con Svimed e Ambiente Italia). Anche la Pubblica Amministrazione è stata coinvolta attivamente aumentando la consapevolezza sia nel momento dell’acquisto che dell’utilizzo di beni preziosi come la carta (con Impact Hub Siracusa).
È stato incentivato il consumo della acqua pubblica attraverso la pubblicazione delle analisi chimiche e microbiologiche che ne certificano la potabilità (azione realizzata con la partecipazione degli studenti dell’Istituto Superiore Ruiz e Megara, IRSAAT e Comune di Augusta). Ed infine è in cantiere un centro di riuso e riparazione per offrire una seconda vita ai beni di consumo.