Pubblichiamo la comunicazione del Comitato di Coordinamento dell’Accordo Quadro Anci e Conai, che, preso atto che l’indice NIC 2017 è risultato pari al -0,1%, ha deliberato di mantenere inalterati i corrispettivi 2016 anche per il 2017, prevedendo di recuperare la revisione 2017 in occasione della prossima revisione, nell’aprile 2018.
Fino a tale data, pertanto, salvo modifiche preventive deliberate dal Comitato di Coordinamento, in relazione alla revisione dei corrispettivi di metà accordo (cfr. Cap. 6, Paragrafo “Corrispettivi” dell’Accordo), restano in vigore i corrispettivi 2016.
L’Accordo Quadro ANCI-CONAI è lo strumento, previsto già dal Decreto Ronchi del 1997 e poi dal D.Lgs 152/06, attraverso il quale il sistema consortile garantisce ai Comuni italiani la copertura dei maggiori oneri sostenuti per fare le raccolte differenziate dei rifiuti di imballaggi.
L’Accordo è costituito da una parte generale che riporta i principi e le modalità applicative generali, e da sei Allegati Tecnici, uno per ogni materiale, che disciplinano le convenzioni che ciascun Comune, direttamente o tramite un soggetto terzo, può sottoscrivere con ciascun Consorzio di Filiera. Le convenzioni dell’Accordo quadro sono una possibilità per i Comuni, non un obbligo, in virtù del carattere sussidiario proprio del sistema consortile e delle caratteristiche dell’Accordo Quadro stesso.
Operativamente, ciascun Comune che ha attivato la raccolta differenziata dei rifiuti di imballaggio di un materiale, sottoscrivendo la relativa convenzione, si impegna a conferire i rifiuti di imballaggio al Consorzio di Filiera, secondo le modalità riportate nell’Allegato Tecnico relativo. Parallelamente, il Consorzio di Filiera si impegna a ritirare il materiale e garantirne il successivo avvio a riciclo. Il Consorzio di Filiera si impegna, inoltre, a garantire il riconoscimento di corrispettivi, variabili in funzione della quantità e della qualità del materiale conferiti, che costituiscono i maggiori oneri della raccolta differenziata.