prefettureSi aggiungono altri enti alla lista dei piccoli Comuni che hanno ricevuto contributi per la stabilizzazione dei lavoratori socialmente utili nel 2017.


 

Altri 91 enti alla lista dei piccoli Comuni che hanno ricevuto contributi per la stabilizzazione dei lavoratori socialmente utili. Con questa seconda erogazione, che segue quella comunicata con l’avviso del 12 aprile 2017 destinata a 109 Comuni per un totale di 5.280.252,96 euro, diventano 200 gli enti locali con meno di 5mila abitanti ad aver beneficiato delle risorse per un importo complessivo pari a 9.217.202,13 euro.

 

La domanda per i contributi compilata in ogni sua parte, protocollata, datata e firmata dal Sindaco o da chi ne fa le veci, con allegata copia del documento d’identità di chi l’ha sottoscritta, deve essere inviata in formato .pdf (o p7m se firmata digitalmente) esclusivamente tramite posta elettronica all’indirizzo: dgammortizzatorisocialidiv2@lavoro.gov.it, entro e non oltre il 30 giugno 2017 per ottenere l’accredito del contributo in tempi rapidi ed entro la chiusura dell’esercizio finanziario.

 

Si suggerisce di consultare periodicamente il sito www.lavoro.gov.it, nella sezione dedicata ai Lavori Socialmente Utili, dove sono pubblicate le comunicazioni relative agli ordini di pagamento del contributo emessi a favore dei Comuni istanti e ogni ulteriore notizia al riguardo.

 

I Comuni interessati sono quelli con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti, ammessi al finanziamento per la stabilizzazione di Lavoratori Socialmente Utili, ai sensi dell’articolo 1, comma 1156, lett. f) e lett. f-bis) della Legge 27 dicembre 2006, n. 296, ed individuati nei seguenti decreti: