trasparenza dirigentiL’Autorità nazionale anticorruzione ha deciso di sospendere l’efficacia delle linee-guida relative all’attuazione dell’articolo 14 del Dlgs 33/2013 (adottate con la delibera 241/2017) limitatamente alle indicazioni applicative delle previsioni della disposizione contenute nelle lettere c) e f), a fronte della possibile estensione a tutta la dirigenza pubblica delle indicazioni definite in tal senso dall’ordinanza del Tar Lazio 1030/2017.


La determinazione n. 241 dell’8 marzo 2017 avente ad oggetto “Linee guida recanti indicazioni sull’attuazione dell’art. 14 del d.lgs. 33/2013 «Obblighi di pubblicazione concernenti i titolari di incarichi politici, di amministrazione, di direzione o di governo e i titolari di incarichi dirigenziali» come modificato dall’art. 13 del  d.lgs. 97/2016” con  cui l’Autorità ha  fornito indicazioni per l’attuazione delle disposizioni di cui all’art. 14  anche ai dirigenti pubblici, ritenendole altresì applicabili anche ai dirigenti del SSN indicati all’art. 41 co. 3 del medesimo decreto, e, in cui, in ragione del carattere di novità, ha indicato il termine del 30 aprile 2017 quale termine ultimo per la pubblicazione dei suddetti dati.

 

Il Consiglio dell’Autorità delibera  di  sospendere  l’efficacia  della  delibera  n.241/2017 “Linee guida recanti indicazioni sull’attuazione dell’art. 14 del d. lgs. 33/2013 «Obblighi di pubblicazione concernenti i titolari di incarichi politici, di amministrazione, di direzione o di governo e i titolari di incarichi dirigenziali» come  modificato   dall’art.  13 del  d.lgs. 97/2016”,  limitatamente  alle  indicazioni  relative all’applicazione dell’art. 14 co. 1, lett. c) ed f) del d. lgs. n. 33/2013 per tutti i dirigenti pubblici, compresi quelli del SSN, in attesa della definizione nel merito del giudizio o in attesa di un intervento legislativo chiarificatore.

 

Dunque l’ANAC sospende l’efficacia dell’atto di regolazione nella parte in cui prevede che anche per i dirigenti delle amministrazioni pubbliche deve essere effettuata la pubblicazione delle dichiarazioni reddituali e patrimoniali, oltre che dei compensi di qualsiasi natura connessi all’assunzione della carica (e degli importi di viaggi di servizio e missioni pagati con fondi pubblici) a fronte di un ricorso presentato da un’organizzazione sindacale proprio contro le linee-guida.

 

In allegato la delibera dell’ANAC.