Disponibile in allegato la sintesi delle condizioni sui diversi tipi di finanziamenti pubblici, elaborata dalla Cassa Depositi e Prestiti s.p.a., valida dal 2 al 9 dicembre 2016.
Un esempio può essere dato dal Prestito ordinario Enti Locali. Un prodotto di finanziamento mediate il quale si garantisce copertura finanziaria ad un’ampia gamma di investimenti.
Rivolto a: Comuni, Province, Comunità Montane, Comunità Isolane, Città Metropolitane, Unione di Comuni, Consorzi a cui partecipano enti locali (esclusi quelli che gestiscono attività con rilevanza economica e imprenditoriale), Consorzi di gestione dei servizi sociali ai quali da statuto si applichi il TUEL (Circolare. Cdp n. 1280/2013).
Come funziona
- Finalità: realizzazione di investimenti pubblici
- Importo Nominale: a partire da 5.000,00 euro
- Erogazione: la somma finanziata è erogata in una o più soluzioni, sulla base delle richieste dell’Ente beneficiario dalla quale risultino analiticamente la natura e gli importi delle spese sostenute
- Durata: l’ammortamento ha durata compresa tra 5 e 29 anni secondo la tipologia dell’investimento finanziato
- Regime Interessi: a scelta dell’Ente a tasso fisso o a tasso variabile
- Rimborso Capitale: nel caso di regime interessi a tasso fisso, il rimborso avviene in rate costanti con quote capitale crescenti (metodo francese); nel caso di regime interessi a tasso variabile, il rimborso avviene in rate con quota capitale costante (metodo italiano)
- Interessi di preammortamento: sulle sole somme erogate dalla data di erogazione al giorno precedente l’inizio dell’ammortamento
- Riduzione e diverso utilizzo per le somme non ancora erogate, nonché estinzione anticipata del prestito, totale o parziale, nei casi e con le modalità specificate nella circolare di riferimento.
- Garanzia: delegazione di pagamento.