aspettativa cariche pubbliche elettiveBonus Irpef e lavoratore in aspettativa: regole.


Sono un lavoratore dipendente e attualmente sono in aspettativa non retribuita. Ho diritto al bonus mensile di 80 euro?

 

Federico A.

 

Bonus Irpef e lavoratore in aspettativa: regole

 

A favore dei titolari di reddito di lavoro dipendente e di taluni redditi assimilati, la cui imposta lorda sia di ammontare superiore alle detrazioni da lavoro loro spettanti, compete un credito (“bonus Irpef”), il cui importo varia in funzione dell’ammontare del reddito complessivo (articolo 13, comma 1-bis, Tuir). Le somme percepite a titolo di bonus non concorrono alla formazione del reddito del lavoratore che le percepisce. Per espressa previsione di legge, il credito è rapportato al periodo di lavoro nell’anno. Per tale ragione, esso deve essere rapportato in relazione alla durata, eventualmente inferiore all’anno, del rapporto di lavoro, considerando il numero di giorni lavorati nell’anno. In linea generale, nella verifica della spettanza del credito si deve fare riferimento ai giorni che danno diritto alle detrazioni per lavoro. Dai giorni per cui spettano le detrazioni vanno sottratti i giorni per i quali non spetta alcun reddito. Ne consegue che per i periodi di assenza per aspettativa non retribuita (senza, cioè, corresponsione di assegni) il bonus non spetta (circolare n. 9/E del 14 maggio 2014, par. 1.2).

A questo link alcuni chiarimenti sull’aspettativa nel Pubblico Impiego.