referendum 4 dicembre imprenditoriReferendum 4 Dicembre: Imprenditori garantiscono laicità voto. Il Consiglio generale di Confcommercio ha deciso di promuovere la più ampia partecipazione al voto del 4 dicembre nella piena libertà individuale e nel rispetto della totale laicità degli imprenditori associati.

 

Referendum 4 Dicembre: Imprenditori garantiscono laicità voto

 

Il Consiglio generale di Confcommercio, riunitosi per analizzare in dettaglio i quesiti referendari ed esprimere gli orientamenti di voto conseguenti, ha condiviso la necessità e l’urgenza di riforme istituzionali per rafforzare la governabilità del Paese e sostenere la crescita dell’economia. All’unanimità, il Consiglio ha quindi deciso di promuovere e sostenere, attraverso le sue Associazioni territoriali e le Federazioni di categoria, la più ampia partecipazione all’esercizio del voto referendario del 4 dicembre e di svolgere tale esercizio nella piena libertà individuale e nel rispetto della totale laicità degli imprenditori associati del commercio, del turismo, dei servizi e dei trasporti.

 

Questo per rendere trasparenti e responsabili le decisioni dei singoli e di tutte le componenti del suo sistema associativo.

 

Il 4 dicembre si vota il referendum confermativo sulla riforma della Costituzione che modifica 49 articoli della Costituzione riformando il Senato e il Titolo V relativo alla disciplina delle Regioni, abolisce le Province e abolisce il Cnel.

 

Il referendum costituzionale in Italia del 2016 si tiene il 4 dicembre con ad oggetto la cosiddetta riforma costituzionale Renzi-Boschi, diretta a modificare sotto vari profili la seconda parte della Costituzione. Il disegno di legge costituzionale era stato approvato in via definitiva dalla Camera il precedente 12 aprile.