aziende sostenibiliE’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – Serie Generale n. 239 del 12 ottobre 2016, l’Avviso relativo al Programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro, previsto dall’art. 5 comma 1 della legge 28 dicembre 2015, n. 221 “Disposizioni in materia ambientale per promuovere misure di green economy e per il contenimento dell’uso eccessivo di risorse naturali” (cosiddetto Collegato Ambientale).

 

Il Programma prevede “il finanziamento di progetti, predisposti da uno o più enti locali e riferiti a un ambito territoriale con popolazione superiore a 100.000 abitanti, diretti a incentivare iniziative di mobilità sostenibile, incluse iniziative di piedibus, di car-pooling , di car-sharing , di bike-pooling e di bike-sharing, la realizzazione di percorsi protetti per gli spostamenti, anche collettivi e guidati, tra casa e scuola, a piedi o in bicicletta, di laboratori e uscite didattiche con mezzi sostenibili, di programmi di educazione e sicurezza stradale, di riduzione del traffico, dell’inquinamento e della sosta degli autoveicoli in prossimità degli istituti scolastici o delle sedi di lavoro, anche al fine di contrastare problemi derivanti dalla vita sedentaria. Tali programmi possono comprendere la cessione a titolo gratuito di «buoni mobilità» ai lavoratori che usano mezzi di trasporto sostenibili”.

 

Il Decreto Ministeriale n. 208 del 20 luglio 2016 approva il “Programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro” e definisce le modalità per la presentazione dei progetti. I progetti sono cofinanziati dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare con una percentuale non superiore al 60% del totale dei costi ammissibili.

 

Per la presentazione dei progetti si rimanda a quanto previsto nell’Allegato 2 del suddetto Decreto. I progetti, ai sensi dell’art. 4 del Decreto Ministeriale n. 208 del 20 luglio 2016, dovranno essere presentati esclusivamente per via telematica e dovranno pervenire entro le ore 24.00 del 10 gennaio 2017 all’indirizzo di Posta Elettronica Certificata:

 

programmasperimentale@pec.minambiente.it

 

Eventuali richieste di chiarimento dovranno essere inviate esclusivamente all’indirizzo di Posta Elettronica Certificata:

 

programmasperimentale@pec.minambiente.it

 

Sulla base delle richieste pervenute, nel rispetto dei principi di trasparenza amministrativa, gli Uffici del Ministero provvederanno periodicamente all’aggiornamento delle FAQ.