Woman giving tickets

Federconsumatori e Adusbef aderiscono all’iniziativa della SIAE per contrastare l’ormai intollerabile fenomeno del cosiddetto secondary ticketing.

 

Un modo elegante costruito ad hoc per mascherare un fenomeno che si configura, invece, come una vera e propria forma di bagarinaggio legalizzato.

 

È avvenuto ultimamente con il concerto dei Coldplay, ma questo insopportabile fenomeno speculativo avviene da molto tempo: i biglietti dei concerti esauriscono immediatamente dai canali di vendita ufficiali, per poi ricomparire a distanza di poche ore raddoppiati, anche triplicati o più su portali di rivendita.

 

Questi ultimi, con la scusa di servizi irrisori e del tutto pretestuosi, come il parcheggio o la possibilità di gustare una flûte di champagne, applicano ingiustificate e inammissibili maggiorazioni sul prezzo dei biglietti.

 

Un atto discriminatorio, che innalza importanti barriere all’accesso per la fruizione di questi eventi. Un biglietto ad costo ragionevole, che potrebbe essere sostenuto da molti, diventa così un bene elitario, riservato a pochi privilegiati.

 

Altro elemento sul quale intendiamo fare chiarezza è la “strana coincidenza” che vede l’acquisto, da parte di alcuni grandi organizzatori di concerti, dei siti web di secondary ticketing…

 

“Sosterremo fino in fondo l’azione di contrasto a questa attività speculativa che penalizza i cittadini, soprattutto i giovani e danneggia l’intero mondo della cultura, già fortemente provato dalla dura crisi che ha colpito il Paese.” – dichiarano Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti, Presidenti di federconsumatori e Adusbef.